Se rinasco divento
A tu per tu con la mia intelligenza
Se rinasco divento una letterina. Il pensiero è nato così sulla rampa delle scale della società per cui lavoro. Una letterina…o meglio una velina… anzi una ex velina…è entrata in azienda…è stato illuminante! Persone che la guardavano con timore….con la stessa espressione con la qualche io potrei vedere solo il mio mito, camminava, anzi sfilava tranquilla davanti alle facce buffe e stupefatte di uomini e donne… e si che lavoriamo in tv…siam abituati.
Ma le veline fanno questo effetto, anche quando son decadute! Comincio a pensare che 5 anni di liceo classico, sudatissimo, 5 di laurea, due stage…di cui uno a 10 euro al giorno e l’altro gratis… non siano serviti a molto.
Sono stanca della mia intelligenza, che mi fa sentire così modesta, che mi fa capire troppo bene le cose e che mi fa distinguere gli oggetti. La detesto perché mi fa capire chi merita e chi no, perché non mi fa vedere una velina come un dio ma aspetta di vedere una morta Virginia Wolf per stupefarsi, o d’incontrare Madonna al centro.
Si perché questa dannata intelligenza mi dice troppe cose, di dice di cercare stimoli nuovi perché s’annoia…e che fa l’impunita? Non ne vuole mica sapere di trucchi e di ombretti, no, lei vuole lingue, arte, mostre e tutto ciò che ha a che fare con cultura.
Per carità, ogni tanto mi dice di fare shopping…ma solo perché si vergogna del corpo su cui è posizionata, è esigente e pretenziosa!
Perché non posso vivere con una sana allegria e stupidità, mi basta anche un po’ di superficiale difficoltà…voglio vivere in un mondo fatato per sognar…per sognar!!!
Che se ne esca dal mio cervello Kant o Bach, s’allontani la memoria del greco e i ricordi della storia…sciò…via…via all’algebra (che si sa non serve a nulla), questo mi serve solo a sentirmi più frustrata e non certo a essere adorata.
Quindi chiunque voglia rinascere diverso è pregato di farlo presente e di scrivere un’ampia motivazione a riguardo…è una cosa seria mica stiamo a pettina le bambole!