venerdì, marzo 30, 2007

Se rinasco divento

A tu per tu con la mia intelligenza

Se rinasco divento una letterina. Il pensiero è nato così sulla rampa delle scale della società per cui lavoro. Una letterina…o meglio una velina… anzi una ex velina…è entrata in azienda…è stato illuminante! Persone che la guardavano con timore….con la stessa espressione con la qualche io potrei vedere solo il mio mito, camminava, anzi sfilava tranquilla davanti alle facce buffe e stupefatte di uomini e donne… e si che lavoriamo in tv…siam abituati.

Ma le veline fanno questo effetto, anche quando son decadute! Comincio a pensare che 5 anni di liceo classico, sudatissimo, 5 di laurea, due stage…di cui uno a 10 euro al giorno e l’altro gratis… non siano serviti a molto.

Sono stanca della mia intelligenza, che mi fa sentire così modesta, che mi fa capire troppo bene le cose e che mi fa distinguere gli oggetti. La detesto perché mi fa capire chi merita e chi no, perché non mi fa vedere una velina come un dio ma aspetta di vedere una morta Virginia Wolf per stupefarsi, o d’incontrare Madonna al centro.

Si perché questa dannata intelligenza mi dice troppe cose, di dice di cercare stimoli nuovi perché s’annoia…e che fa l’impunita? Non ne vuole mica sapere di trucchi e di ombretti, no, lei vuole lingue, arte, mostre e tutto ciò che ha a che fare con cultura.

Per carità, ogni tanto mi dice di fare shopping…ma solo perché si vergogna del corpo su cui è posizionata, è esigente e pretenziosa!

Perché non posso vivere con una sana allegria e stupidità, mi basta anche un po’ di superficiale difficoltà…voglio vivere in un mondo fatato per sognar…per sognar!!!

Che se ne esca dal mio cervello Kant o Bach, s’allontani la memoria del greco e i ricordi della storia…sciò…via…via all’algebra (che si sa non serve a nulla), questo mi serve solo a sentirmi più frustrata e non certo a essere adorata.

Quindi chiunque voglia rinascere diverso è pregato di farlo presente e di scrivere un’ampia motivazione a riguardo…è una cosa seria mica stiamo a pettina le bambole!

Somiglianze e parallelismi

Questo blog inizia a somigliare, purtroppo per lui, alla nostra camera da letto. Ogni volta che entro creo confusione, per quanto stia cercando di essere precisa si crea sempre disordine, confusione intellettuale e grammaticale! Perché riesco a rovinare tutto!

Scuse

Nella mia logorroica indole c’è una cosa che non riesco a dire, che non ho detto in più e più occasioni, che fatico forse per eccesso di prudenza o per difficoltà, avrei dovuto scusarmi con tante persone. Scusarmi per i motivi più vari, alle persone più varie. Familiari, amici, colleghi, avrei dovuto chiedere scusa più spesso. Non so se a fermarmi sia stato l’orgoglio o la paura, la paura di non so cosa, ma credo che si parli di paura.
Riflettevo su quanto conta l’orgoglio e la paura in un rapporto, che sia d’amore o di lavoro, o occasionale, quanto pesa l’individualità?

Eppure è una semplice parola “scusa”, riusciamo magari a dirla ad estranei che urtiamo per la strada ma non si riesce a scusarsi con i propri cari, che sicuramente meritano una parola del genere.
Rimane poi quel senso di sospensione del pensiero che affiora sempre, appena rivedi quella persona, sai che dovresti dirglielo ma ti rimane in bocca, bloccato dai denti, ecco sicuramente il problema sono i denti. Si fissa lì, inchiodata, non vuole uscire, che poi sai anche che non ha senso più chiedere scusa dopo un mese, o magari a altre distanze.

Lo sai e diventa il tuo alibi per far si che 5 lettere non fuoriescano eppure si direbbe di te tutto, ma non di certo che non parli o non ti fai ascoltare, ma quella parola è difficile da dire, quasi impossibile.

E l'elenco delle persone si allunga: genitori, fratelli, amici e amore. Vittime consapevoli e inconsapevoli della mia difficoltà, persone perse durante il tragitto che potevo salvare, potevo, dovevo, volevo…

Vorrei imparare a buttarmi alle spalle il passato, per non sentire il rimorso dei miei errori.

giovedì, marzo 29, 2007

Il grande fantasma della chiesa

Il grande polverone che si sta alzando sui diritti e doveri delle coppie di fatto, sta come ogni cosa in Italia, coinvolgendo la posizione della Chiesa, che come sempre in Italia, ha deciso d’imporre la sua opinione. -Vi pregherei di porre particolare attenzione alla cura e alla selezione che sto dando nella scelta delle parole, ho parlato di opinione non di affermazione-

Come spesso succede lo stato sta legalizzando una posizione che socialmente esiste, perché come dato acquisito ormai c’è la verità che invece di essere uno stato guida è uno stato che preferisce cercare di concretizzare legalmente delle realtà che indipendentemente dalla legge c’è, c’è stata e ci sarà. Si perché con la convivenza si rivendica un diritto indissolubile, il diritto della libera scelta, il diritto di poter gestire la nostra vita, di esser libera di sposarsi o meno, di vivere insieme come conviventi e il diritto a lasciarsi! Lo sappiamo che esiste il divorzio, lo sappiamo che se non funziona il matrimonio si può decidere di lasciarsi, ma i tempi sono lunghi, noiosi e oltretutto non ci si può più sposare in Chiesa. Mi domando se io fossi una persona credente che commette l’errore di sposare una persona sbagliata, automaticamente mi viene negato il diritto alla confessione e il diritto a prendere l’ostia oltre che non ho più possibilità di poter fare un nuovo rito cattolico- tranne in rari casi-
Però devo sposarmi perché sono cattolica…

La differenza è inconciliabile, esistono delle scelte di vita non definibili, e tutto ciò che è indefinibile o difficilmente comprensibile mette paura, spaventa e preoccupa…invece non è assolutamente niente.

Ognuno deve difendere le proprie posizioni ma la differenza sta nel rispetto. La differenza, l’unica differenza è saper rispettare le scelte, semplicemente chi si vuol sposare in chiesa lo faccia, chi non vuole non lo faccia, libera scelta… e allora qual è il problema?

Perché non posso permettermi di scegliere come vivere, perché devo sentirmi insultare da qualche uomo in gonna, perché deve esistere questo divario sociale che non produce alcun bene.

La Cei ha scritto ieri una nota sulla questione, questo è uno stralcio”…riteniamo la legalizzazione delle unioni di fatto inaccettabile sul piano di principio, pericolosa sul piano sociale ed educativo. Quale che sia l’intenzione di chi propone questa scelta, l’effetto sarebbe inevitabilmente deleterio per la famiglia. Si toglierebbe, infatti, al patto matrimoniale la sua unicità, che sola giustifica i diritti che sono propri dei coniugi e che appartengono soltanto a loro. Del resto, la storia insegna che ogni legge crea mentalità e costume.”

Rivolgendosi poi alle coppie omosessuali aggiunge:” Un problema ancor più grave sarebbe rappresentato dalla legalizzazione delle unioni di persone dello stesso sesso, perché, in questo caso, si negherebbe la differenza sessuale, che è insuperabile”

Di cosa hanno paura i cattolici? Della libera scelta, della autodeterminazione, della nostra intelligenza o semplicemente del libero pensiero?

Cosa spaventa la Chiesa al punto da far uscire quotidianamente critiche contro i dico e contro i conviventi, contro gli omosessuali e i divorziati, dal scomodare il papa in dichiarazioni che perfino mia nonna di 80 anni trova strane, di cosa ha paura la chiesa?

mercoledì, marzo 28, 2007

Toglieteci tutto ma l’oroscopo no!

Questo il motto, questo è il dettame. Perché possiamo scherza su tutto, sesso, amore e divertimento ma sul segno non si transige. Ogni donna che tale si definisce, più o meno velatamente, legge l’oroscopo, e non solo!
La compatibilità di segno è una delle prime cose che noi ragazzette verifichiamo subito dopo o prima una uscita. E che dire di quando selezioniamo i nostri partner in base al segno, frasi tipo: “quello è ariete come il mio ex…non ci esco…” sono i dettami, i precetti della vera bibbia di tutti i giorni, quelle scritta sulle insicurezze reali.

Fatto sta che alcuni ricercatori dell'Università di Manchester, probabilmente con molto tempo a disposizione, hanno studiato e capito che l’oroscopo non predice nulla!

Secondo David Voas (dipartimento di Scienze sociali), «se ci fosse stata anche solo una piccola tendenza per le Vergini ad essere attratte dai Capricorno, lo avremmo dovuto riscontrare nelle statistiche matrimoniali. Su dieci milioni di coppie, se anche solo una su mille è influenzata dalle stelle, dovresti avere diecimila coppie che rispettano una certa combinazione di segni. E invece di questo non vi è alcun riscontro». Secondo Voas, «i numeri emersi sono quelli prevedibili secondo il calcolo delle probabilità».

Senza procrastinare su come questi ricercatori impieghino il loro tempo, mi domando perché si sia deciso di toglierci anche questa splendida illusione, quella che ogni girono quando ci capita in mano un giornale o su qualche sito, ci fa andare lì a vedere, se e come andrà la giornata, cosi’ solo anche per ridere per carità, senza crederci, figuriamoci, ma così tanto per divertimento!


C’avete tolto le bibite gassate perché ingrassano, c’avete svelato che l’amore nasce dal cervello e non dal cuore, c’avete detto che non possiamo combattere la cellulite- vince sempre lei- insomma toglierci l’oroscopo è l’ennesima cattiveria. Non stupisce quindi che Voas, secondo me, ha la luna storta!

martedì, marzo 27, 2007

Professione segretaria

Credo e temo che segretarie si nasca!

La professione di segretaria rimane per me un’arcano più difficile da risolvere del cruciverba della domenica. Stanno sedute a chiacchierare ore e ore, lavorano si, per carità non si dica mai che una segretaria non lavora, ma nel mentre giocano al pc, civettano dell’azienda e soprattutto sanno tutto!

Non c’è niente che sfugga a una segretaria e non parlo solo di vita lavorativa, ma anche televisiva, gossippara e aziendale!

Sanno di tutto e di più, chi va e chi viene, chi viene licenziato e chi rimane, sanno se cn son problemi economici e sanno tutto di vallettopoli, sanno ogni telefilm che va in onda e conoscono ogni anteprima televisiva.

Sanno molti siti di giochi on line, ma guai, dico guai, a dirgli che passano le giornate solo a giocare e a girare…una segretaria devi averla come amica altrimenti son veramente problemi.

Mettersi contro una segretaria significa scontrarsi con tutto un sistema di legami aziendali che sfugge all’umana comprensione di chi segretaria non lo è mai stata, e magari lo sarà.
Per partecipare a questa casta devi però conoscere i loro ritmi e il loro linguaggio, spesso infatti si capiscono solo loro e comunicano nel codice internazionale delle segretarie, insomma segretarie di nasce e non si diventa!

venerdì, marzo 23, 2007

Il dramma

E’ stato davvero un dramma quello che si è consumato ieri per i telespettatori temerari del Gf, un dramma rimanere davanti agli schermi senza decidere di suicidarsi…

Ieri è uscita Melita…chi?

Ero in pubblicità da CSI e mettiamo canale 5, ci troviamo immersi un gran frastuono, tra gente che applaude e piange, è uscita sta Melita, e la Alessia decide d’intavolare un confronto tra menti eccelse e mette faccia a faccia anzi tette a tette Melita e Diana, volto per me quasi noto, visto che vedo Mai dire…

Le battute sono degne dei cervelli più eruditi, Diana fa gesti volgari, tanto per chiarire la sua posizione…che è la 69!

Melita ride poi piange, ride ancora e rimpiange e ride e piange piange e ride…un continuo…la conversazione scende subito sul ridicolo infatti la Marcuzzi che credeva di creare un confronto si trovo calate nel set Scema & più scema… Diana terminato lo show con la lingua farfuglia qualcosa sui comportamenti dell’altra…si fatica a capire cosa dice…era meglio che ritorni a far vedere le sue doti…

Melita invece che fa…guarda la tv e risponde vagamente… si chiude il confronto, tutti sono atterriti meglio andare in pubblicità sperando che sia meglio il domani, si…il domani sarà meglio perché peggio non si puo!

Cambio canale, nella peggiore serie di CSI un altro dramma è morta la collega…chiudo gli occhi e dormo…che è meglio!!!! Come dice il mio puffo preferito!!!

Perché la vendetta è un piatto delizioso…lo so bene e ne apprezzo spesso il gusto morbido e intenso, non sono mai stata una vendicativa, ha ho scoperto nel lavoro il dolce sapore dell’attesa e sto conoscendo ogni tecnica di vendetta!

Meglio de “L’arte della guerra”, da cui ho appreso il primo insegnamento cioè aspettare il momento giusto e non rispondere subito, arriva su internet la risposta…come sempre!

Nasce il http://www.thepayback.com/ il sito delle vendette, c'è veramente di tutto..ora bisogna solo scegliere contro chi vendicarci.... a me la lista!!!!

Premi produzioni e nuove polemiche

Eppur si muove o meglio qualcosa si muove, arrivano i premi produzione e arrivano le polemiche... come ogni cosa del mio lavoro, la polemica è una fedele alleata della mia attività, si polemizza per il bagno, per l'orario d'ingresso, per il lavoro di notte, per i vestiti, le scarpe, il trucco e i capelli...insomma qua tutto è polemica!!!

Ma quando si parla di soldi...non si parla più neanche di sole e semplici polemiche ma di nevrosi, croniche gelosie e piccole pazzie.

Quanto ho preso vi state domandando...ho preso più dell'area dove lavoro, non molto di più ma ho avuto un 1, che significa che sono eccelsa rispetto al gruppo per un valore, nello specifico la produttività!!

La giustificazione è legata ai miei orari, alla mia disponibilità e al fatto che faccio contemporaneamente due lavori per un unico stipendio...

Ma non basta!

E la collega stronza è sempre in agguato! Vi parlo di due giorni d'inferno in cui mai e poi mai rimpiangerò quel regalo e in cui mai e poi mai m'arrendo, così da due giorni, è lite, con battute sarcastiche e risposte peggiori...il tutto per 50 euro di differenza, ma non si parla di soli soldi!
Sono l'ultima arrivata, lei sta qui da 7 anni, faccio straordinari quasi quotidianamente lei no, faccio due lavori, lei uno, sono disponibile sempre, lei no...ma soprattutto lei mi odia! E' la mia nemica!

Ha preteso una riunione in cui m'ha sputato addosso ogni veleno e ne ha avute di altrettante risposte velenose...ma lei no, ha voluto discuterne con il responsabile....e ha avute altre risposte...ma non basta.
E oggi che il responsabile non c'è la vedo che cerca di farmi una foto con il telefonino mentre sto aggiornando il blog...un tentativo perché l'ho vista e l'ho fulminata... ma questa è la mia nemica e la contromossa ora spetta a me!! La cosa che gli darà più fastidio? La mia superiorità!!

News familiare

Una persona a me cara da un anno è entrata nel circolo delle coppie sterili. Un club non molto esclusivo al quale sempre più gente a me vicina entra, per essere soci si deve sottoscrivere una sterilità maschile e/o femminile! Questa coppia che io amo, al tempo, sottoscrisse 4 no al referendum abrogativo sulla legge sulla fecondazione assistita, al tempo io lavoravo per i 4 si… e al tempo persi!

Ora continua a ripetermi che io e il mio blogger abbiamo votato 4 si, e spero che ne avrò un risvolto positivo, patetico no?

Aggiungete al danno la beffa, così io definisco patetici cattolici, per giunta amici, che davanti a queste parole rispondono: “io non mi accanirei, se dio vuole arrivano…!”

Ma nella vita i cattolici hanno possibilità di scelta e azione o devono restare al buio in una stanza ad attendere che dio gli dica cosa fare…no perché cosi se non trovo lavoro devo aspettare che dio m’indichi la via, se non trovo lavoro mi basta aspettare che dio me lo indica…insomma la soluzione a tutto è la patetica rassegnazione cristiano-cattolica associata a una pigrizia esistenziale… ma mica credono che per aver bimbi bisogna aspettare che dio si ricordi di noi?

Sicuramente non verrò capita, come tutti i geni d’altronde, almeno fin quando sono in vita, comunque spero che ci sia una qualche altra mentte aperta e intelligente che afferri il senso profondo della buffonata che vi sto per descrivere.

E’ notizia di oggi che è stata allestita a Parigi una mostra dal titolo eloquente: Sexy Souks (Point Ephémère fino al 1° aprile) che propone oggetti d'abbigliamento intimo erotico realizzati da artiste di origini arabe o dell'Africa del Nord.


Il motto della mostra è: "Perché si può essere musulmane e sexy".

Si perché pare che per trasformare le donne arabe in trasgressive donne occidentali basta alzare ila veste che le ricopre totalmente, occhi compresi, per trovare sotto cosa, udite udite, delle mutandine di pizzo, con pelo finto, perizoma…insomma di tutto!!!

Ora a parte il fatto che io non pensavo portassero la cintura di castità, non capisco quale sia la novità che la mostra prospetta. In fondo questa donna accetta di portare il velo e il burqua per fede e amore verso il loro dio e il loro marito e dovremmo forse stupirci che ad un uomo piaccia il tanga???

Ci dovrebbe stupire che una donna orientale indossi sotto il burqua una lingerie che, come si vede, piace da morire ad ogni uomo di medio cervello???

Non c’è che dire un altro bel modo per fingere un passo avanti e tornare indietro.

giovedì, marzo 22, 2007

Strano ehm…amore!!!

E si lo so che neanche vostra nonna si sognerebbe si vedersi di giovedì sera Stranamore… ma credetemi se vi dico che il trono della trasmissione più trash lo merita proprio Stranamore… ma che sono i GF e le stalle dinanzi al Re, a cui da cui tutto nasce…

La presentatrice ormai quasi storia di Stranamore e la Manuela Foliero, che poi ha un mega contratto con rete 4 dal momento che fa tutto lei, annuncia che comincia la trasmissione che lei conduce e al cui termine annuncia cosa si vedrà dopo…insomma la rete è sua.

Cominciamo con il parlare del suo ciuffo, altro che quello di Elvis, il vero ciuffo ce l’ha lei la Manuela che con una quantità spropositata di lacca lo tiene sceso, ma non tutto, morbido ma anche ben sodo, sulla fronte. Secondo me se le togliessero le bombolette di lacca non avremmo più problemi per il buco dell’ozono per altri 100 anni!

Poi gli inviati, c’è Costantino, che ormai fa solo questo e Balestri che è finito a fare solo questo…

La trama del programma la sapete ma ieri sera s’è consumato un vero dramma dell’amore con tento di lieto fine…

Lei e lui, due giovani siciliani, e la famiglia di lui con matrigna che non li vuole far sposare!!

Lei è grassoccia ma veramente carina, lui….bhe fatemi procedere con ordine!

Balestri prende il camper e arriva lì, nel sud più sud, per incontrare tutta la famiglia…che appena lo vede fugge in una panda bianca per non farsi vedere dal paese accorso per la tv…ah siamo in diretta!!

Balestri storce il naso e li invita al bar…lì la ragazza chiede di tornare con lui…lui la lascia!!!
Poi Balestri chiede ai familiari se son pronti all’idea che lei sposi il loro figliolo…il papà dice si e la matrigna dice si…

Tutti sembrano aver dimenticato che il ragazzo ha già detto con non la vuole!!!

Poi Balestri lo fa parlare e lui dice, con una lentezza innervosente, ancora di no… alchè la ragazza risponde: “perché no?” e lui: “Allora facciamo si”
E la presentatrice “no o si, Massi decidi”
E lui” Vabbè facciamo si, facciamo che ti amo”

Balestri è sull’orlo di una crisi, sta per uccidere qualcuno quando il ragazzo con quel po’ di forza che ha dice: Ma stai piangendo” e la ragazza”No” e lui “dai non piangere che torniamo insieme”

Il tutto mentre la Manuela ride come chi è vicino all’esaurimento e Balestri conclude ridendo: “Io qua non ci vendo più”!

Che dire se tutto questo non è trash allora dobbiamo dare una nuova definizione a questa parola!!!!

martedì, marzo 20, 2007

Se io fossi...

Partendo dalla considerazione che non posso essere un prete... per questioni di sesso che non vi sto qui a spiegare e considerando che non sarò suora per questioni di morale personale... continuo, dopo aver visto questo, a desiderare fortemente di trasformarmi in prete, per indossare un'accessorio cosi' bello!!!

Ormai lo vedo ovunque

Lo vedo più del mio compagno... ieri a lavoro, sta mane in tv, oggi al lavoro... giuro che se Giovanni Rana suona alla mia porta con un piatto di tortelli ripieni di speck e formaggio, tutti fumanti in un bel piatto di ceramica, mi prendo i tortelli e lo butto dal balcone...

giovedì, marzo 15, 2007

Quando in Italia è sbarcata la parola privacy tutti la usavano. Ognuno usava questa parola magica del significato personale, tutti rivendicavano il diritto alla propria solitudine…
Ma dal momento che in Italia tutto è una contraddizione anche qui…si parla di rispettare la privacy ma come avvoltoi tutti i giorni cerchiamo di saperne di più, di chi? Dei vip!!


Mancava lo scandalo Corona per alimentare ancora di più la nostra voglia…e non parlo della sete d’informazione ma di curiosità, la stessa sete che ci fa ascoltare gli affari degli altri, che ci fa spettegolare e ci risolleva l’umore… a lavoro, in metro, per strada…ovunque è un fiorir d’intercettazioni, di notizie rubate da qualche sito, di aggiornamenti dell’ultima ora su inchieste e interpellati…

Chi l’ha fatto con chi, chi con cosa, quanto prendono, file segreti come nella Cia con foto compromettenti di politici che amano i transessuali, di vallette che amano fare sesso per raggiungere i loro scopi… scoop, scoop scoop…!!!

Perché non interessa più della guerra e della povertà, meglio sapere se e come, con chi e quando la Gregoraci è stata con Cambi, se la Vento è andata con Totti…notizie, notizie e ancora notizie, per capire. Si, ma cosa?

Cosa ancora dobbiamo capire? Serate con contorno di personaggi che facilmente ascendono al gruppo Lele Mora, uomini che amano uomini e donne che amano tutti, ogni cosa, vogliamo vedere e sapere ogni cosa, ma capire? No grazie!

Perché in Italia tutto ha due valori, quello ufficiale e il suo opposto, privacy come farsi la privacy dell’altro, perché son personaggi? No ma che importa, non è li che nasce la curiosità è l’essenza del sapere la vita altrui che ci interessa, più che fare la nostra, più che conoscere la nostra!!

Nel girone dei dannati impiccioni, noi italiani siamo i diavoli supremi, le vittime delle estorsione sono i colpevoli perché hanno pagato… e l’importante è che parlino, in una frenesia d’informazione che ci riempie le giornate e ci svuota la testa!

Un imbarbarimento del pensiero libero, una povertà di contenuti, perché alla fine l’importante è spettegolare e farsi vedere, perché in Italia tutti s’indignano ma poi alla domenica si guardano la Gregoraci, perché in Italia conte più di con chi fa sesso un politico che di quello che fa, perché in Italia hai senso se sei amico di Lele Mora e se compari su Novella 2000, in Italia dove la notizia è povera come la cultura.

Diamoci alla politica

Esisteva un’era in cui la politica era un’arte, era la capacità di muovere masse, di solleticare gli animi, di spingere alla critica sociale, per la politica si lottava, per la politica si moriva…

C’era una volta e ormai non c’è più…

In compenso i politici d’oggi sono interessati a sollazzare i loro bisogni e se chiedete a qualcuno di morire per la bandiera vi chiede quanti colori abbiamo!!

Non parlo solo della Politica, con la P maiuscola, quella che coinvolge i potenti, ma è dalle basi, dalle origini della aspirazione che si capisce che la Politica è morta e sta rantolando dal dolore...
Accade cosi’ che in ogni elezione, piccola o grande che sia, compare il personaggio di turno o che cerca di diventarlo, succede così, a Roma come a Bari, a Macchia Valfortore come a Formia…

Cosi’ anche a Gaeta! Per i romani Gaeta è la città del mare… e anche lì si litiga per un posto al sole...

La politica provinciale è ancora più agguerrita della nazionale, dove in qualche modo i sotterfugi escono fuori e dove è veramente difficile riuscire a nascondere certe cose… ma il vantaggio della piccola e media politica è che cercando cercando… il torbido esce!!!
Candidato a sindaco di Gaeta è questo signore qua: Antonio Raimondi!
Se scrivete su google il suo nome escono tante news interessanti, presidente di una Ong , ora candidato alla sedia della “sua”- come lui dice – città!!
Viaggi in tutto il mondo, conoscenze ovunque, foto con i bimbi dei paesi poveri… insomma una specie di messia sceso a Gaeta per irradiare la città… ma è veramente così?

Innanzitutto il suo sito elettorale e il sito istituzionale della associazione di cui è presidente contengono il suo medesimo messaggio, sulla riforma elettorale… conflitto d’interessi? Un po’ di più direi, dal momento che chi frequenta il sito della Ong non è alla ricerca di campagne di promozione politica ma di sapere dove vanno a finire i suoi soldi!!!
Punto due… le foto!
Il Dottor Raimondi è deciso a vincere, e usa ogni bieco mezzo per arrivare al risultato e pensa bene di riciclare le foto che lo vedono “protagonista” in Africa piuttosto che in America del Sud, anche nella sua campagna… il riciclo è totale visto che usa anche lo stesso testimonial della Ong: Flavio Insinna! Che sale sul palco a lodare le prodezze della stessa persona con cui ha un accordo di promozione sociale... un conflitto d’interessi?

Gli obiettivi del suo programma sono talmente scontati e ripetitivi che sembran usciti da un qualche manuale di fanta politica… dove s’inneggia al gran successo di una politica di rilancio del territorio.

Infine i manifesti della sua campagna.
Sempre nella sezione foto trovate un cartellone pubblicitario che dice "uno sviluppo uguale per tutti è possibile” e come cita invece lo slogan dell'Ong "un mondo possibile"… insomma ha parafrasato una campagna sociale!

L’ultimo suo manifesto lo trovate qui: una bocca che mangia e lo slogan che fa:”Basta mangiare da soli” ora, per quanto ogni esperto di comunicazione possa vedere la cosa in modo differente, balza all’occhio il contrasto con le foto presenti sul suo sito che parlano di fame e povertà e oltretutto il messaggio appare compromettente dal momento che uno degli elementi più criticati della polita è quello di essere un “magna – magna”… cioè tutti fanno i loro interessi e che ti fa Raimondi? Bhe ti dice che anche lui vuole mangiare…

martedì, marzo 13, 2007

W il Papa

Il mondo va a rotoli, c’è la guerra ovunque…bimbi indifesi muoiono di fame….ma Lui, letteralmente il Dio in terra, che ti cosa fa? Come combatte queste piaghe sociali? Rimettendo il latino nelle messe…

Insomma il Papa ne ha fatta un’altra…invece di calarsi nella società, schifato e indignato verso il popolo continua la sua campagna….tutta personale, contro le coppie di fatto e contro i divorziati e contro la lingua italiana.

Sembra che il nostro pontefice proprio odii la lingua del popolo, s’è infatti schierato contro la comunicazione di massa e contro la comunicazione in chiesa…infatti evidentemente ha preso il suo gregge come molto colto…dal momento che vuole che la messa sia in latino e che si cantino i gragoriali…che forse qualcuno non sa neanche cosa sono.

La sua campagna di propaganda dell’ideologia cattolica, parte dalla politica con un richiamo all’ordine per i politici che voteranno i Dico- che da convivente a conviventi- mi sembrano una gran cazzata!!!!

E richiama il suo gregge all’ordine…quello morale…secondo lui, dicendo che «Matrimonio e famiglia sono istituzioni che devono essere promosse e difese da ogni possibile equivoco sulla loro verità, perchè ogni danno arrecato ad esse è una ferita alla convivenza umana come tale»

Una ferita per l’umanità? Insomma le convivenze come un baccello di germi che sta infettando tutti…perché allora non promuovere una caccia ai conviventi… lo slogan potrebbe essere: “Trova anche tu il convivente, denuncialo e salva la tua anima”, in più, come omaggio, ben trenta denari d’oro!!!!

I divorziati non hanno diritto alla comunione…a parte che non la trovo poi una punizione così grande… ma ammesso che avessi fede, dove sta scritto che non posso prendere l’ostia…il fatto che abbia dovuto divorziare perché bho mio marito mi mena o semplicemente non andiamo d’accordo…mi viene negato il diritto di vivere la mia fede….alla faccia della fede come unione di masse…

Da buon tedesco quale è, il nostro Papa potrebbe anche indire dei bei campi dove riunire tutti questi sacrileghi e metterci a fare i vestitini per i bimbi degli sposati, poi gli uomini potrebbero lavorare in miniera per estrarre l’oro delle fede dei sposati e gli anziani conviventi potrebbe invece metterli a raccontare ai bimbi di sposati le fiabe… magari questi luoghi potrebbero essere in Polonia o in Germania per stare vicini a lui…

Se qualche miscredente non esegue i precetti cattolici potrebbe essere punito…tanto il cilicio ancora si usa, i pali per le streghe si rifanno e la Santa inquisizione a farla tornare ci vuole poco…Spero solo che non cominci a bruciare libri e a mettere il coprifuoco…

venerdì, marzo 09, 2007

Alla faccia della cacca!

E’ una vita che lo sogno… essere intervistata dalla Marcuzzi…come quelli del gf…che meraviglia altro che coronamento di una vita..qui è l’essenza dell’esistenza stessa…

Come fare? Bhe la risposta arriva dai miei villi intestinali…

La Marcuzzi già testimonial dalla cacca rilancia con un concorso…prova Activia, vai in bagno e vinci grandiosi premi..la concorrenza è tanta…anche perché non viene richiesta una grande capacità, e infatti sul sito fioccano già le prime concorrenti, abbiamo

Candida che lo usa al mattino
Antonio riferendosi alla Monna Lisa scrive: dichiarazione di Monna Lisa: "Svelo il mistero del mio sorriso: anche io ho vissuto meglio con Activia, me lo ha consigliato il mio amico Leonardo"


Gabriella che ha nella foto una faccia di sollievo ci dice che: non solo la mattina per colazione ma anche nel pomeriggio.Activia è l'ideale per togliere quell'odioso gonfiore di stomaco! provatelo e vedrete!!

Alfredo che dice: Anche noi dopo aver provato Activia Danone ci sentiamo .............. più leggeri: provalo anche tu!

E Maria che racconta con un mazzo di girasoli la sua esperienza: Dopo aver provato Activia mi sento leggera come un fiore!

Come vi dicevo la concorrenza è agguerrita… insomma chi la fa di più vince… e intanto le faccie di qualche povero sfigato fanno il giro della rete con annessa descrizione delle volte in cui va in bagno.. che dire la Marcuzzi ha trovato la strada del successo…tutta profumata

8 marzo?!


giovedì, marzo 08, 2007

Open space…

Gia’ a lavoro l’ho dovuto accettare…ma in piscina per carità..basta!!!

Basta con gli open space…si è diffusa erroneamente la voce che l’open space è moderno, attuale, in voga e soprattutto utile…invece no! Assolutamente no, anzi… solo la privacy è pari a zero…ma si è costretti per ogni cosa a relazionarsi con gli altri anche quando non ne avresti alcuna voglia…

Ma in piscina proprio non ci sto…esser costretta a vederti nuda di fronte…per carità…ad altre donne…ma son sempre occhi indiscreti e che occhi…

Cosi’ ti trovi davanti sederoni bianchicci che si dimenano nel tentativo di mettersi il costume…o seni più o meno a pera che ballonzolano di qua e di là, alla disperata ricerca di mettere un reggiseno che li sollevi un po’…

Insomma dove è la decenza? Son bacchettona? Non so…ma mi urta…vedere le donne con le mani lì che si sistemano, o che si grattano in punti dove non batte il sole… per non parlare delle attenzioni che rivolgono alle dirimpettaie….e si perché nel tentativo di cercare smagliature, cellulite e problemi estetici vari- si sa le donne lo fanno per risollevare il proprio umore- ti trovi con gli occhietti scrutatori di una qualche 50 enne o una ragazza che ti fissa…

Insomma open space al lavoro, perfino in alcuni negozi…dove invece del camerino ti trovi a lottare con altre donne in una stanzetta mini… e mentre tu t’infili una maglia e una gonna le altre ti guardano per capire come ti sta e se sta meglio a loro…insomma se volevo far la modella almeno mi facevo pagare!!! Immaginate una stanza di 4*4, in cui vi spogliate, con altri simili… dove tutti ti guardano e ti giudicano… insomma e se per quel giorno ho una calza bucata lo deve sapere tutto il negozio???

Ma la piscina per me è il peggio…allora nell’entrare indosso il costume da casa ma nell’uscire come, come posso evitare di farmi vedere e soprattutto di vedere sti sederi nudi sotto la doccia…capezzoli che girano impuniti…insomma rivendico il diritto alla privacy del mio corpo e dei miei occhi…per non vedere praticamente dovrei essere cieca!!

Ah…tanti auguri donne!!

martedì, marzo 06, 2007


Ne han preso un altro…di immobiliarista…chi è l’immobiliarista? E’ un che parte dal paesello…e si compra di tutto….quindi è uno che possiede case, palazzi e palazzotti, case alla moda e in vie prestigiose…che possiede sei società e si compra anche qualche giornale…insomma a parte aver paura di qualunque venditore di case suoni alla mia porta…date uno sguardo alla foto?

Ma gli immobiliaristi da che parrucchiere vanno???

lunedì, marzo 05, 2007

Come ti vedono?

Un’occasione ideale per capire come ti vedono gli altri è quella dei compleanni…in fondo il regalo è questo…dimostrare come ti vedono…così il regalo delle colleghe…quelle di cui vi scrivevo mi lasciano un pochino basita… ingratitudine? Bhe no…più che altro…uno studio sociologico.

Così oggi apro il mio regalo…c’è scritto libreria…penso sia un libro…nella busta c’è un quadernino… una matita di legno con un gatto in punta…e una calamita da frigo a forma di tasso…

Insomma mi son posta questa domanda… e ora cerco di rispondere…

Il fatto è che il regalo mi sembra uno di quelli che si fanno alle ragazze adolescenti… insomma io che non regalo un quadernino piccolo è tanto…

Poi ho studiato la matita…che avranno pensato?. Le piacciono i gatti!!!

Poi la calamita…il suo significato mi sfugge…un tasso….una calamita a tasso…che significato avra’? Bhe i miei dubbi si son dipanati circa 2 ore dopo…nel bagno….dove due di loro si dicevano che erano avanzati due euro…dividerli per 5 era difficile…e han comprato l’unica cosa che con due euro c’era…insomma un regalo con il cuore!!!…Ma almeno il significato del regalo è chiaro…prima mi domandavo se mi credessero un adolescente…poi ho capito…so entrate in una cartolibreria e han speso 10 euro…quello che ci esce ci esce….

Tanti auguri a me!!!

domenica, marzo 04, 2007

Domanda scomoda

Ma Titti è maschio o femmina?

Per favore

Mentre compare su repubblcia uno speciel dedicato alle difficoltà lavorative dei laureati italiani, mentre nel resto dell'europa la situazione è ribaltata, insomma mentre una ricerca dell'Almalaurea ci racconta di come e quanto poco veniamo considerati, diminuendo ulteriormente la mia autostima che ormai è diventata un'optional...tgcom risponde con un bell'articolo sul successo lavorativo della suoceca di Totti e dipinge noi romani in coda nelle ricevitorie del lotto a giocare i numeri della signora....
Dunque tgcom riporta queste dichiarazioni: "Vuole fare questo lavoro non perché ne ha economicamente bisogno, ma perché le piace. Vuole svolgere le sue funzioni ed essere considerata a tutti i costi come un vigile vero e proprio non la mamma di Ilary Blasi" Parole che vengono da Catanzano, il comandante dei vigili... per non rischiare multe non commento le sue parole...ma una che vuole fare il vigile per non essere ricordata come la mamma di Ilary non farebbe meglio a disconoscere la figlia e viveve in Africa...
L'articolo procede con: ...la gente sta infatti affollando le ricevitorie della Capitale per puntare sul 41, il vigile urbano, il 54, che nella Smorfia rappresenta la mamma, poi il 78, la suocera...
e poi io dal tabaccaio l'unica fila che ho visto è quella dei 15 enni a comprare le sigarette davanti alla macchina automanica... altro che romani che giocano il lotto...dopo la ricerca dell'almalaurea me ne guardo bene di metetrmi in coda a spendere 3 auro per giocare i numeri della mamma di Ilary...vado a cercare un altro lavoro...ma in un altro stato!!!!

Buona domenica

Devo essere veramene nevrotica in questi giorni dal momento che perdo praticamete di tutto...in testa il contratto di lavoro e le chiavi di casa...quest'ultime sono ricomparse sopra al letto...dopo che vi avessi guardato per ore e ore...
il fatto che non ritrovi il contratto di lavoro ha un sapore profetico...vi son mai capitate quelle giornate o quei periodi in cui se vi mettete ad ascoltare vi accorgete che ci son molti segnali da sentire...sarà che domani è il mio comp0leanno, sarà che ogni anno, a ciclio, mi trovo a fare gli stessi pensieri...ma sto rendendo seriamente in considerazione l'idea di cambiare lavoro... non so se mi cacceranno prima, perchè siamo in una vera crisi...voglio dire un'azienda che ti dice di non sperperare penne e cancelleria è davvero in crisi...ma si fa forte la voglia di cambiare, come ad ogni compleanno, come ad ogni anno di questi giorni, la voglia di cambiare è tanta e lascia il posto sola alla frustrazione di non farlo e di ritrovarsi l'anno venturo nuovamente con lo stesso pensiero.. paradossalmente conteta di averlo ancora perchè mi fa sentire viva..
Amarezza e piacere...staremo a vedere se questo è l'anno giusto!!!