E quindi

…rimango sospesa così senza un perché, senza un volto, senza sapere la faccia della povera ragazza che si è assicurata una mostruosa fascia con il titolo di Miss Monella Vagabonda.

Tutto accade il 28 ottobre, quando appena sveglia, il mio cellulare mi ricorda che avrebbe avuto luogo la finale del concorso organizzato dal marchio d’abbigliamento Monella Vagabonda, marchio nato dallo stile di Eva Hengher…
In pratica una orribile rana sulle maglie qualche luccichino…poi un paio di foto osè e la fatina dei bambini ti tira fuori una linea d’abbigliamento e in più un concorso!!!!


Così corro sul sito e verifico…aspetto il 29 e niente, il 30 niente…e alla fine il 31 ottobre deciso di scriverci su un paio di righe.

Francesca Lodo faceva da testimonial all’iniziativa e nel sito ci son anche due righe sul suo modo di vedere la miss: “Oggi, per avere successo, è molto importante la personalità, la bellezza da sola non basta, è fondamentale essere comunicative. Ironia, spirito ribelle e un pizzico d'impertinenza possono aiutare...”.

Forse è per questo che di lei non si sa nulla??

Comunque la mia indagine è andata avanti… il regolamento diceva che il primo premio è

1) Miss Monella Vagabonda - Titolo Nazionale
Premio del valore di E 10000 derivante da ingaggi professionali da effettuare per conto dell'organizzazione + una settimana di vacanza presso un Hotel a 4 stelle di FuerteVentura + book e composit fotografico + biglietto aereo a/r per una capitale Europea

Dal sito sembra che questo concorso non sia mai finito, ancora si raccolgono adesioni per qualcosa che dovrebbe essere terminato da tre giorni… non ci sono foto, nessuna traccia tranne il faccione della ex porno star che slinguazza un leccalecca…

Bene aiutatemi a capire come e chi è la fortunata che adesso farà la modella a magliette come questa e che farà un bel calendario con tutti sti bei straccetti… e magari un bel filmetto… per gradire? Aiutatemi a capire!

Sono debole

Sono debole come una bimba dinanzi alla cioccolata, c'ho provato, ho resistito ma non ce la faccio...e così ho ceduto...ho mandato una mail al direttore dell'ufficio del personale richiedendo un appuntamento per parlare della mia situazione...

nessuna risposta..

ma credetemi non ce la facevo proprio più e non è che tra 15 giorni non posso più mangiare.... ho bisogno di notizie certe, sono una specie di cercatrice delle certezze, in fondo cosa chiedo di tanto strano...informazioni sulla mia situazione di lavoro... è lecito no?

E allora perchè ancora non mi risponde?

Cerco un centro di gravità permanente
che non mi faccia più cambiare idea
sulle cose sulla gente
avrei bisogno di...

Ogni cosa è frustante

Eppur ci provo, parto con il sorriso sulle labbra ed esco arrabbiata, oggi ho la consapevolezza che non sono la figlia giusta per quello che voglio diventare, non bastano titoli di laurea, o master, non servono valutazioni eccellenti, ancora basta essere il figlio giusto e il posto arriva!!!

Così dopo la prima stangata di una settimana fa, arriva la seconda e ancora una volta non sono la figlia giusta, poco importa se sappiano fare il lavoro o se son capaci a scrivere una mail…non conta come un bel cognome sulla carta d’identità!

Alla faccia del bon ton

La nuova edizione del «Debrett» diventa una guida essenziale per una belle serata da una botta e via…alla faccia delle modernità!

Prima guida essenziale per le ragazze della società bene, quelle che devono sapere come comportarsi, conteneva regole tipo: non mettersi le dita nel naso davanti alla gente e evitare di mangiare con la bocca piena…ora la rivoluzione dei sessi tocca anche il bon ton… che diventa meno bon ma sicuramente più ton!!!

Cambiano le domande e cambiano i tempi, se prima dovevano sapere come comportarci davanti a una tazza di the circondate da amiche della suocera, ora impariamo come rimorchiare in un locale alla moda, come essere galanti nello scaricare il mal capitato e come liberarsi di un uomo dopo una sfrenata notte di sesso.

E così ecco le nuove regole della società moderna:

Si al topless

Sapere come dare la caccia all'uomo buono per una notte

Affrontare le avances in ufficio

Come affrontare l’adulterio- Dice il libro: «Prima di lasciarsi coivolgere si prendano in considerazione i rischi che essa comporta. Se dopo di ciò sarete ancora incapaci di resistere, tenete per voi la verità. Al momento di consumare il tradimento, siate sicure di non lasciare alcuna traccia: distruggete le ricevute per le quali non potete fornire una spiegazione accettabile, fate sparire immediatamente ogni messaggio dalla vostra casella di posta elettronica o dalla memoria del telefonino. Sappiate che non esistono segreti a tenuta stagna, quindi cercate di non essere voi a complicare le cose ricorrendo a bugie troppo elaborate, oppure a alibi basati sulle testimonianze di amiche che non avete avvertito in precedenza. Se voi siete "l'altra", è essenziale non giungere a un pieno coinvolgimento, perché è raro che un uomo sposato lasci la moglie. E poi, se lo hanno già fatto alla moglie per voi, potranno sempre farlo a voi per un'altra».

Amori per una notte- Dice il libro: «Sono un po' come il fast-food. Tentano molto, ma possono avere effetti nauseanti. Le vostre priorità siano la sicurezza e la salute. Cercate sempre di essere voi invitare lui a casa vostra, e in caso contrario mandate un messaggino a un'amica su dove state andando. Evitate di abbracciarvi in un vicolo scuro, o di girarvi nel sedile posteriore di un'auto. Questo è molto poco da signore. Una volta a casa, lasciate che sia lui a scegliere la musica mentre in tutta fretta vi date l'ultima sistematina. Una volta nella camera da letto, dimenticate le vostre vecchia abitudini e lasciate il pigiama nel cassetto. Affrontate il problema delle precauzioni e poi lasciatevi andare. Non dimenticate che la "one night stand" non si conclude prima del rientro a casa, con la "passeggiata della vergogna" fino al vostro appartamento con ancora addosso l'abito da sera. In questo caso siate spavalde, e tenete la testa ben alta. Se invece tutto si è svolto a casa vostra, offritegli la colazione e ditegli che vivete con vostra madre».

Insomma cambiano i tempi, per tutte le donne che non sanno come scaricare l’ometto di turno, che non sanno come muoversi in ufficio, per quelle che invece di organizzare partite a canasta passano le nottate a pensare a come fare una bella festa a base di sesso…ecco la guida per voi…ma attenzione alle buone maniere!!!

Pausa pranzo 13:30

In una anonima caffetteria una decina di colleghi provano a riempire il tempo tra un giro in internet e po’ di lavoro…

Forforino: …insomma ora per scaricare la tensione ballo il tango…
Anonimo: Ah e come va?
Forforino: Sono solo alla terza lezione…elessa vieni che ti faccio ballare?

Io: no grazie, non ne ho voglia…mi fan male le gambe
Forforino: E dai, su dai, che palle, balliamo!!!

Io: No, non mi va, davvero…

Un coro di colleghi scemi m’incita a ballare con quella specie di mostro umano ricoperto di forfora…

Mi alzo….

Che sarà mai un minuto di giretti e la finiamo co sta storia, poi naturalmente mi faccio pagare un caffè e striscio su, in scrivania….

Forforino: Allora mette la mano qua e una qua e seguimi…

Mezzo secondo dopo ho accumulato tre calci alla rotula e una botta alla schiena…

Grazie mille Forforino!!!

Per la cronaca il 15 novembre scade a me e a lui il contratto….

Nonostante i continui solleciti in merito alla mia situazione contrattuale in scadenza, la risposta non arriva, dopo aver maturato la considerazione che non arriverà mai comunicazione ufficiale se non l’ultimo giorno, e che molto probabilmente sarò eliminata dal gioco….dopo tutte queste belle considerazioni, ho deciso che non ci si deve pensare fino al 15 novembre, anche se mi son concessa un pensiero tra il 10 e l’11 novembre…

Quindi invito tutti i gentili lettori del blog ha darmi idee e spunti per non pensare, sono ben accetti inviti e cene, ma anche giochi…sbizzarritevi!

Il video del giorno!!!!!

A tra un pò!

Conto estetico

Mrs Moore c'ha dato sotto con il chirurgo estetico. Questo l'elenco minuzioso, con spese, dei vari interventi.

Liposuzione a fianchi, cosce e stomaco, 23 mila euro, seno più grande per il film Striptease 16.000, successiva riduzione del seno e rimodellamento 14.000, lifting delle sopracciglia 5.300, peeling chimico del viso 14.800, iniezioni di collagene (per serie) 297 euro, sbiancamento denti 9.200, nutrizionista, personal trainer, istruttore di yoga e campione di kickboxing sempre a disposizione 245.000.

TOT: 340.000 euro. Carta o segno?

Viviamo in un paese di merda, per tanti motivi, ma per uno in particolare.

Interviste trash

Torna l’intervista trash...questa settimana Ludmilla Radchenko che dichiara: "Ora sono una business woman"…

Potevo fermarmi qua…già c’è trash a sufficienza.. ma ho deciso di andare avanti… la fonte..ma TGCom.

La Ludmilla Radchenko abbandona l'immagine di bella calendiva e si dà all'imprenditoria. "Sto per aprire un negozio a Milano col mio fidanzato”.

Ludmilla, quali sono i tuoi attuali impegni professionali?
Sto lavorando alla prossima apertura del mio negozio a Milano in società con il mio fidanzato Franklin Santana. Stiamo seguendo tutta la burocrazia per attivare questo esercizio commerciale e siamo indaffaratissimi.

Hai detto addio al mondo dello spettacolo?
Assolutamente no. Continuo a studiare recitazione a MIlano. Sono spesso ospite in trasmissioni di varia natura, ma solo se posso parlare. Non voglio più essere la belle e muta. Voglio poter dire la mia. Però adesso sono concentrata sorattutto sulla nuova avventura da imprenditrice.

Dicci di più di questa nuova avventura.
Il negozio sarà inaugurato il 16 novembre. L'abbiamo chiamato "Pikkanto & SKS", come i marchi delle linee che abbiamo creato. Io disegno gioielli piccanti, che hanno come motivo dominante il peperoncino e che sono pensati per una donna spiritosa, con carattere e capace di farsi valere. Il mio fidanzato disegna abiti.

Ormai insomma sei una vera donna in carriera?
Spero di diventarlo, sono concentrata sull'imprenditoria: seguire gli affari mi appassiona e mi dà grandi soddisfazioni. Lavoro anche con la Russia, sto diventando una vera business woman.

Il piccolo schermo non ti affascina più?
Certo, ho in previsione di fare due casting per un programma tv, ma non rivelo nulla per scaramanzia. Io credo molto nel destino: se va, va, se non va io non resto con le mani in mano.

Poi ora hai il tuo negozio da mandare avanti.
Esatto. E' un investimento, sto cercando di gettare le basi per un futuro sicuro, insieme al mio compagno. In questo modo non sarà un dramma se no troverò più lo spazio che cerco in tv, che è uno strumento volubile.

Cosa guardi in tv e quale programma ti piacerebbe condurre?
Non mi perdo una puntata di "La pupa e il secchione", lo trovo molto divertente. Poi seguo Le Iene e Striscia la notizia: la Hunziker è il mio mito. Amo tutte le trasmissioni allegre e divertenti e sarebbe un sogno poterne condurre una.

Niente più Reality?
In Italia no di sicuro. Mi piacerebbe fare "Survivor", il reality USA super avventuroso. In Italia potevo fare solo "La Talpa", perchè era un programma che valorizzava il mio carattere e non mi faceva apparire solo come una bella ragazza.

Insomma il reality ha svelato il tuo vero temperamento?
E' proprio così. Sono coraggiosa e amo l'avventura."La Talpa" ha esaltato questo lato della mia personalità, mi ha fatto conoscere alla gente che adesso non mi ferma più solo per dirmi che sono bella.

Inoltre a La Talpa hai conosciuto il tuo attuale compagno, vero?
Si, durante il programma è nata un'affettuosa amicizia che si è sviluppata a reality finito. Dopo aver lasciato l'allora mio fidanzato mi sono presa un periodo per riflettere. Poi ho capito che volevo stare con Franklin. Adesso stiamo creando il nostro futuro.

A voi i commenti, perchè io mi son fermata ai suoi programmi preferiti e già non saprei che dire!

Mia cara Michelle

Qualche tempo fa ha dichiarato di non far sesso da almeno un anno, di aver avuto delusione d’amore anche lei…manco lei fosse diversa dagli altri…
Adesso compare con un video definito hot che in realtà è ridicolo come la sua ricrescita.
Peggio del ritorno dei Take That nella musica, adesso la risata più spocchiosa delle tv, quella della Michelle, finisce in un video.

Le parole della canzone sono veramente perle di profondità simili alle chiacchiere in musica dell’ex marito…magari scopriremo che è lui l’autore…

«Facciamolo da mezzogiorno a mezzanotte/ Sì, è bello/ Torna sulle lenzuola/ Mi piace in ascensore/ E sui mezzi pubblici/ Mi piace l'auto/ Mi piace il letto/ Mi piace il parco».

Più che una canzone sembra un inno al sesso, fatto da una donna che da un anno non batte un chiodo, insomma qualcuno andasse con lei così la smette di comparire ovunque!!!

Arriviamo al video musicale, c’è lei che rimane in mutande e s’infila dentro al letto di un motel…originale, poi sempre in modo originale arrivano 4 ragazzotti, a dimenticavo il letto è di quelli che si muovono inserendo un centesimo nella macchinetta…davvero una chicca!

Mia cara Michelle, magari il tuo addetto stampa, che sarà tua madre, non ti dice nulla, magari non hai un amica che ti da un consiglio, ma per acchiappare un uomo non serve un video musicale, o una canzone del genere, mica devi andare in giro con una maglietta con scritto Single Disponibile, ma prova, così tanto per dire, a finirla di ridere e fare dichiarazioni ridicole e impara a parlare!

Dicono che sono nervosa

Effettivamente l’è vero…ma come si fa a non esserlo!!
Non voglio giustificarmi…ma con la convivenza alle porte, il contratto quasi terminato, tra casini a casa che è disordinatissima e il lavoro che non ti fa sapere, aggiungeteci il traffico, tanto traffico, impicci a lavoro…perché pure se il contratto sta scadendo il lavoro è duro, unite impicci di famiglia quotidiani tra malattie e problemi, infine aggiungete una tosse terribile una orticaria da stress sulla pancia a sulle braccia, antistamicini soporiferi e infine, ripetete questo a ciclo…

Avrete la mia nevrosi!

Compagni di merende

Spuntano sul sito di Corriere gli auguri per Flavio Briatore e il suo gran premio....
Non so perchè, sarò maligna anzi sono maligna ma mi fa un pochino ridere...

Ora gli amici, che qui si firmano con nome di battesimo sono: Ignazio, il capogruppo di An, Laura (De Cicco) sua moglie. Daniela Santanchè che firma la pagina insieme al suo compagno Canio Mazzaro. E Marco De Benedetti e Paola Ferrari. Ed infine Emilio ovviamente Fede.

Non fiori ma opere di bene!!!

Ricordate

Ricordate quando eravate adolescenti. Ricordate che c’era sempre qualche amica o qualche amico che sfogava le pene su un diario chiuso con una chiave ridicola magari a forma di cuore?

Ecco. Ricordate quei compagni che sul diario di scuola scrivevano tutto, ma tutto tutto, vi affidavano i nomi delle persone amate, dei spasimanti, del primo bacio e di odi.

Magari anche tra qualcuno di voi c’è chi l’ha messo da parte o c’è chi ha rimosso il ricordo.

Perché oggi mi sento questo tipo di compagno.

Oggi ho un blog.

Intimamente pensavo sempre che scrivere quello che mi passa per la testa fosse utile, ancor di più se chi lo legge è per me un anonimo amico.

Quindi. Buongiorno a tutti.

Scusate per il disturbo e per l’intrusione, sono l’autrice di questo diario e mi presento.
Sono una grafomane dipendente e bulimica di pensieri… tempo fa avrei potuto dire non solo di quelli. Scrivo, leggo e vi ringrazio.

Ed eccomi qua!

Non so...li amo

Quanti di voi le ricordano?

E’ stato Deveblog ha stuzzicare la mia curiosità mettendo un filmatino sulla partecipazione a San Remo delle Lollipop…

Per quelle come me che ne duemila vedevano Italia1 il nome è noto…era un gruppetto di ragazzuole che avevano vinto un orribile reality dove dovevano esibirsi e cantare.
Anche ragazze non capaci potevano partecipare bastava provare… allora appariva di tutto, magre a alte, basse e ciotte, tutte in fila davanti al microfono e un Bossari ancora a metà tra vj e presentatore selezionava le ragazze.

Credetemi era una trasmissione al pari livello delle Pupe da dove uscirono vincitrici loro: le Lollipop. Pensate ci vollero affermati nomi del trucco e del parrucco per renderle così come voi le vedete, un esperto di stile le ha vestite e sono state sbaragliate in tv, senza arte ne parte!

Ora il prossimo passo era capire che fine avessero fatto, non solo quelle che, diciamo, continuano a lavorare nella tv o nello spettacolo, ma soprattutto quelle che nessuno sa dove siano.

Allora, Veronica Rubino, secondo me la più brutta, è quella in nero, ed è quella di cui si sa meno. Assicurano che abbia ripreso gli studi in giurisprudenza.

Marta Falcone, la più “anziana” del gruppo, che secondo Bossari somigliava a JLo ha deciso che per ora non ritorna sulle scene musicali.

Roberta Ruiu, la più alta, invece, si è dedicata per un po’ alla televisione conducendo un programma su Sky, e ha continuato anche la sua carriera da solista: è, infatti, rientrata in sala di registrazione con il gruppo Hotel Saint-Georges, sotto lo pseudonimo di Thiffany, ed il risultato è You can trust in me, pezzo molto apprezzato.

Marcella Ovani, la più piccola del gruppo, quella con i capelli sparati da matta, ha trovato fino a qualche tempo fa posto fisso in tv: conduceva, infatti con Matteo Munari, il programma Free Pass sul canale satellitare Italia Teen Television.

Infine Dominique Fidanza pare che abbia in questi mesi intrapreso un piccolo tour in giro per i locali italiani presentando alcuni suoi brani. Dominique e’entrata nel programma Star Academy 6 in Francia, format molto simile al nostro Operazione Trionfo…

A proposito che fine hanno fatto i concorrenti di Operazione Trionfo? Mi ricordo Bosè che piangeva sempre…bhe indagherò!!

E’ lunedì e non so, ma i pensieri sono liquefatti… sarà la tosse…che so…aspettate magari oggi qualche idea buona scappa fuori e magari ne esce anche un bel post!!!

Questa foto è la risposta a quanti si chiedano ma come mai i programmi Mediaset facciano tanto cagare? La risposta è il loro direttore perde tempo in palestra!!!

A voi PierSilvio...in palestra!!

L'ultima dai reality

Simona Ventura pare pronta per partire, per andare in America, con Mara Venier per un reality on the road...le due non presentano il reality le due lo fanno...il reality sono loro che girano in macchina come due delle più sfigate riproposizioni di Thelma e Louise... speriamo nello stesso finale?

Interviste trash

Da quel contenitore di interviste trash che è tgcom… ecco a voi la ultima news di Zequila. Personalmente l’ho lasciato da Mas a far la file per un paio di mutande usate in pelle di giaguaro bengalese…sterile… ma eccolo che torna…

Ecco l’intervista integrale:

“Ha chiesto scusa o no alla signora Venier?”
“Sono l’uomo delle scuse. E’ nove mesi che chiedo scuse a tutti: Ad Adriano Pappalardo, a Fabrizio Del Noce (direttore RaiUno), ad Alfredo Meocci (allora presidente Rai). E ovviamente a Mara Venier a cui ho mandato anche dei fiori all’ultima festa della mamma”.

“Beh, forse è per quello che si è offesa….”
“Ma che significa. L’ho fatta perché lei è mamma”.

“Quindi perché ce l’ha tanto con lei?”
“Non lo so. In fondo non credo neppure che sia stata allontanata dalla Rai solo per la mia lite con Pappalardo. Sicuramente ci sono state altre ragioni, che la signora conosce perfettamente. Io ho sbagliato per carità. Ma in effetti, quando è scoppiata la rissa, potevano mandare la pubblicità. Non è un mio problema se in tv ormai c’è l’Auditel prima di tutto”.

“Quindi?...”
“ Quindi colgo l’occasione per richiede scusa alla signora Venier, rinnovarle la mia stima e dirle che lei sarà sempre la signora della domenica”.

“A proposito....ma lei cosa sta facendo ultimamente? La Venier dice che lei è molto impegnato a ballare sui cubi...”
“A dire la verità il 28 di ottobre esce il mio primo cd, con canzoni dedicate a Padre Pio, San Gaspare, il mio santo protettore e Papa Wojtyla. Sa come si intitola? Senza di te. E lo dedico a Mara Venier”.

Ecco diventa cantante…ma come dargli torto qua canta pure Fabri Fibra e Mondo Marcio…già mi vedo il video…comincia con fumo e nube, da un lettino in mare…un uomo cammina sulle acque… è Antonio vestito con un saio…bianco… candido e senza peccato…poi ecco il diavolo…si spoglia rimane in tanga escono ballerine e ballerini con tanto di corna e coda… poi la redenzione…arriva una chiatta con su il Papa Benedetto 16… che lo ammonisce e lo redime.. in latino!!!

Zerbino parte seconda

Un aggiornamento sulla guerra dello zerbino che si sta consumando sul pianerottolo di casa. Per i nuovi vi dico che la mia dirimpettaia ha due zerbini… uno davanti alla porta di casa l’altro sui gradini della scala… dopo averci inciampato più e più volte ho preso una tattica d’attacco.. e ho cominciato a spostarlo.

Loro lo rimettevano sui gradini e io lo rispostavo e così via via di giorno in giorno….fino a quando ieri la svolta!!!

Si stava sul pianerottolo a guardare la porta nuova quando lei torna a casa, vede lo zerbino spostato e mi dice:

Lei:“Che ti da fastidio lo zerbino sulle scale…lo trovo sempre spostato?”
Io: “Veramente si, ho inciampato più volte e ho avuto problemi con gli operai che ci sbattevano contro…”

Lei:”AH…e perché non me lo hai detto?”
Io: “L’ha fatto, l’ho detto al tuo compagno…un giorno che avete lasciato anche l’immondizia sulla scale con un pannolino sporco di cacca….era il 20 agosto…e c’era puzza ovunque!”

Lei:” Lui non me lo ha detto!”
Io: “Quello che fate dietro la porta non mi interessa, io ve l’ho detto avete continuato e allora ve lo sposto”

Lei:”Io pensavo di farti un favore…lo zerbino tiene pulito il gradino!”
Io: “Sotto quello zerbino c’è più zozzo che su tutta la scala”

Prende lo zerbino e lo rimette sul gradino…
Allora io, davanti a lei, prendo lo zerbino e lo rimetto davanti alla sua porta…
Lei entra e non dice nulla!

La guerra fredda continua!

Evoluzioni familiari

Me lo dicevo giusto ieri, che in realtà l’evoluzione della famiglia ha fatto cambiare anche il rapporto tra nuora e suocera…e riflettevo che io non litigo con mia suocera…ma con mia cognata…con mio sgomento non sono l’unica.

Mia cognata è un concentrato di maleducazione e di prepotenza, parlarne a casa significa sentirsi dire che sono gelosa… per non precisati motivi visto che non parlo con mio fratello da almeno un anno…eccezion fatta per qualche grugnito a Natale…

Ogni occasione è buona per offendere gratuitamente, non vi è un motivo, lo fa e basta….la sua spiegazione è che lei è sincera, e che dice tutto quello che gli passa per la mente…per cui, se tu hai appena comprato la tua prima e nuova cucina lei ti dice: “Fa cagare”
Se tu hai appena messo il tuo nuovo letto in camera lei ti dice:”Fa schifo”

Le uniche conversazioni che adora sono quelle economiche…non è che lei sia una economa ma è una tirchia e vuole soldi da mia madre…indi…lì sta attenta!

Pensate che faccia così solo con me? No, lo fa con tutti fratelli e cognate, spara a zero su tutti, quello fa schifo, quello è brutto, sei stupida, sei cretina…
Ovvia conseguenza sta sola…anche nelle situazioni più brutte…sta sola…e quando avvengono queste occasioni s’attacca a me e a mia madre, persona educata quanto innamorata del figlio…perché più bisognoso!!!

L’ostilità che mi nasce verso lei è nata in modo esponenziale, non sono partita con il detestarla, tutt’altro… ma non è possibile fare altro… non si rende conto di quanto può offendere o se si rende conto è semplicemente cattiva.

Per la mia salute mentale, preferisco pensare che non lo faccia per offendermi ma perché più di tanto non c’arriva…ma ci sono dei giorni che proprio raggiungo il limite… e cerco rifugio in lui.

Inutile dire quanto la cosa pesi sul nostro rapporto, quanto sia difficile avere una famiglia che è composta da una cognata strana e da un fratello particolare…

Questo post, nato per sfogarmi, sta diventando un posto per ringraziare della pazienza, perché lei spesso offende anche lui, per ringraziare dell’educazione che dimostra, anche quando ci sarebbe da scuoterla contro il muro…per ringraziare per essere lì…quando alla sera mi trovo a piangere perché non vengo capita. Semplicemente grazie!

Amelie

Ssshhh!!!

Il silenzio forzato dovuto a una brutta laringite mi sta facendo vedere il lavoro in un'altra prospettiva. Inoltre sta mane leggo su corriere.it una serie di regole per superare lo stress da ufficio.

In verità non concordo affatto con questo vademecum, e l’ho capito proprio oggi, oggi che la mia voce non si sente, oggi che sono afona. Manco oltre che ad essere muta fossi scema, la gente in mia presenza dice di tutto… critiche comprese.

Come una specie di tappezzeria me ne sto seduta alla macchinetta, faccio capire che non ho voce.. e loro chiacchierano a fiume, parlando di ogni persona in azienda…e certo non sono lusinghieri.
Non preoccupandomi di rispondere mi concentro su atteggiamenti e comportamenti, gesti e linguaggi del corpo, e allora realizzo come le persone siano davvero un concentrato di contraddizioni, dicono una cosa e ne provano un’altra.

La mia testa, oggi, è decisamente più tranquilla, non devo strillare per farmi capire, basta un gesto, e spesso mi capiscono subito…prima ci voleva un’ ora per farmi capire…ora sono velocissimi…. Non solo gli educati e i rispettosi si fermano ad ascoltare il mio sibilo…i maleducati no…!!!

Insomma non so se ne avete voglia, provate a perdere la voce per un giorno di lavoro intero…la vostra mente vi ringrazierà…

Aggiornamento ricerca del lavoro

112 curriculum inviati

risposte due…uguali:

Il suo curriculum è stato inserito nel database della nostra agenzia, La ricontatteremo non appena sarà libera una posizione vicina alla sua preparazione professionale.

Cordiali saluti

Fan***lo!!!

E la Lollo dice sì…

La Lollo si risposa a 79 anni, mentre giovani ragazze hanno paura del passo, lei intrepida di ottanta anni si risposa con un anonimo nessuno…che si sussurra le abbia regalato un anello con smeraldo da 36 carati

Quaranta anni più giovane e pure galante…bhe alla salute della Lollo!!

I potenti mezzi di questa blogger...nonchè le innumerevoli conoscienze che ho nel campo artistico televisivo teatrale, mi hanno permesso di avere dalla segretaria dell'amica del cugino della Fabiani, una copia in anteprima, del manoscritto, eccelso, della nota valletta...

Decisa ad aiutare l'ascesa a scrittrice della Fabiani, pubblico una pagina del testo, con dedica...

I miei ricordi più intimi:

depilazione definitiva zona inguine e ascelle

spesa la supermercato

parrucco

ricordarsi di passare dal podologo


x

Poi non dite che non vi amo!!

Predisposizioni genetiche

Esistono due tipologie di esseri umani, ogni mattina le vedo..

Quelle che si mettono in fila, che magari sono usciti prima di casa per mettersi in fila e con rispetto ed educazione attendono il loro turno per entrare in strada…

Poi si sono quelli che s’alzano in ritardo e s’infilano…orbene questa razza di infilatori è ovunque…li trovi alla posta, in fila alla mattina, li trovi al supermercato e persino da Ikea..il mio blogger è stato testimone di una infilatrice di vecchio stampo…quelle che s’intromettono nella fila e fanno le vaghe, si girano intorno, convinte che nessuno gli dirà nulla…

Bhe il mio blogger invece le ha fatto, garbatamente notare, che si doveva togliere dai maroni….lo adoro!!! Avevamo solo un vasetto e qualche sciocchezza…potevamo aspettare ma meglio così!!

Personalmente appartengo alla categoria degli sfigati in fila, con una piccola variante: rompere i maroni agli infilatori, così manco fossimo in un combattimento di lotta greco- romana, appena qualcuno prova a infilarsi..bhe io lo devo bloccare, allora storco la macchina, giro e mi allargo…di tutto per fermarli…

E voi chi siete?

Non resta che piangere

Fila la bar, 8 e 30 del mattino

Prendo le Halls…al limone e miele

Mi metto in fila per pagare

Una ragazza dietro a me porge i soldi per un pacchetto di sigarette…

Il Cassiere:”No, c’è prima la signora!”

La ragazza ritrae i soldi….

Ho 26 anni….mi sento vecchia!

Un attimo di calma

Un elefante si dondolava
sopra il filo di una ragnatela
e ritenendo la cosa interessante
andò a chiamare un altro elefante

due elefanti si dondolavano
sopra il filo di una ragnatela
e ritenendo la cosa interessante
andarono a chiamare un altro elefante

…..

Lavori in corso

Stiamo lavorando per avviare al seconda fase del progetto: bloggers e lavoro.
La prima fase è in lavorazione ma siamo sempre in attesa di consigli e di idee, per i nuovi arrivi sto parlando di un logo che identifichi l’iniziativa.

Rinnovo il progetto, sfruttando anche la visibilità che Libero mi sta dando:

stiamo raccogliendo informazioni e personali esperienze del mondo del lavoro. Intendiamo farci sentire sfruttando le possibilità che un blog permette di fare. Creare una comunità di persone con gli stessi o simili problemi di contratti e di precarietà lavorativa.

Se siete interessati a farvi sentire mandate una mail all’indirizzo qui sotto, poi le pubblicheremo su un blog apposito che diverrà il nostro diario, con le esperienze di quanti più bloggers possibili.

Grazie!!

vogliouncontratto@email.it

Il pensiero dei ricchi

Ospite della trasmissione di Lucia Annunziata 'in 1/2 h', Flavio Briatore ha raccontato il suo pensiero fino a arrivare a parlare di politica di soldi.

Si parte con un bel discorso contro la finanziaria che «criminalizza i ricchi», e gli italiani che non riescono a pagare le tasse e’ perché: «non ce la fanno; i ricchi come lui sono un esempio per i giovani mentre ora «si vuole criminalizzarli. I ricchi e cioè chi ce l'ha fatta. E chi ce l'ha fatta dovrebbe essere considerato un esempio per i giovani. Questa finanziaria colpisce i poveri che non hanno la struttura del ricco».

Quindi i ricchi, come lui, per noi sono un esempio… lo fanno per noi a non fare altro che fare feste, non pagare le tasse e non rispettare la società con privilegi e vantaggi…

Aggiunge: «Se io fossi un italiano che paga il 50% e non ce la facessi a pagare entrerei nell'illegalità. Chi ha successo non deve essere illegale. Si può avere successo assolutamente nella legalità. Si diventa ricchi con il lavoro. È il mercato che decide chi diventa ricco e chi diventa povero».

Però lui se ne sta a Londra, con tasse ridotte e sfotte la gente che paga dicendo di non farlo, si plaude ad esempio nazional popolare, e va in giro gridando contro la legge sul lusso perché deve sganciare qualche euro…e non gli va! Ci fa una bella festa, invita Lucignolo si fa pubblicità, a lui e alla sua specie di donna e alla fine noi dobbiamo ringrazialo perché è un esempio!!!!


«Non escludo la politica». Continua: «i nostri rappresentanti attuali in Italia sono scarsi»,- niente a che vedere con la sua migliore amica la Santanchè- ha detto non escludendo la possibilità di entrare in politica fra qualche anno. «Se tra un paio d'anni potessi dare un contributo all'Italia perchè no? Ci rivediamo e ne parliamo, la politica non annoia»


A proposito della sua migliore amica la Santanchè… avete mai visto il suo sito… bhe un bello sproposito di cavolate, con le sue scarpe preferita, il suo guardaroba…ma niente niente credesse di essere una figa che fa moda!!!! L’unica cosa che abbiamo in comune è saper alzare il dito medio, solo che io non lo alzo agli studenti… ma a quelli come lei!

Molto rumore per nulla…

Continua la rubrica delle interviste strampalate…sempre da Tgcom…arrivano le dichiarazioni di quel mostro d’intelligenza della Fabiani che condurrà…parola grossa…Guida al Campionato.

“Io sono di fede interista e molti tifosi per strada mi chiedevano di tornare a condurre una trasmissione sportiva. Ho ripreso a leggere con attenzione tutti i giornali del settore per non farmi cogliere impreparata da Taveri. Non ho un modello femminile di riferimento, guardo più agli uomini perché parlando di calcio la passione e la precisione sono una prerogativa maschile. L'esperienza al fianco di Massimo De Luca è stata una grande scuola.”

Da tifosa interista, figlia di interista mi dissocio….

Alessia aggiunge:"Sto studiando recitazione, ho fatto alcuni provini e sono sicura che arriverà la grande occasione".

C'è una cosa che Alessia tiene a precisare in riferimento alle notizie uscite sul libro che sta scrivendo.

"Non si tratta di nessuna memoria di ex letterina, non c'è niente che riguarda Vallettopoli perché fortunatamente la questione non mi ha mai toccata nel corso della mia carriera. Il libro parlerà del mio percorso artistico, è nel mio cuore e nella mia testa, forse già anche in alcuni appunti che ho buttato giù".

La Alessia farà anche teatro:“Recito nel musical tratto dalla commedia di Shakespeare Molto rumore per nulla", racconta la showgirl che presto, le mancano solo due esami, sarà anche dottoressa: "Sono a un passo dalla laurea in Beni Culturali alla Statale di Milano".

Laurea? E' proprio vero che la laurea breve fa diventare dottori tutti!!!!!!

Secondo lavoro

Da un pochino penso a come arrotondare il mio enorme stipendio mensile…e così alla ricerca del lavoro perfetto, anzi del secondo lavoro perfetto ho stilato delle caratteristiche precise. Deve essere:

- semplice e poco impegnativo
- si può fare nel fine settimana
- facilmente retribuibile in nero- l’ha suggerito il Berlusca
- da fare a casa
- non deve farmi perdere le mie 5 ore di sonno che mi son rimaste
- lo devo poter fare nei ritagli di tempo tra il cucinare, il lavare, fare lavatrici…

Così mi son resa conto che sarebbe stato difficile riuscire a trovarlo…invece a dimostrazione che chi vuole può… ho deciso, farò mutande.

Produco mutande di tutte le misure, compro pezzi di stoffa e li cucio, mi metto sul divano alla sera o nel fine settimana e mentre mi bolle al verdura creo raffinate composizioni di pizzo e raso!

Forte dell’esperienza con la Maglieria Magica… vi faccio anche scalda muscoli e para spifferi… presto realizzerò anche sciarpe di pura lana e sferruzzo anche centrini…

Sono aperte le ordinazioni…prezzi da concordare!

La mia fede personale

Io sono il tuo blog

1) Non avrai altro blog al di fuori del tuo

2) Non nominare mai il nome del tuo blog invano

3) Ricordati di postare e lincare sul blog tuo

4) Onora il blog di tua madre e di tuo padre, in assenza quello che tuo lui

5) Non uccidere un blog con commenti cattivi e inutili

6) Non commettere atti impuri, evita di cambiare sempre i tuoi discorsi, segui un filo logico

7) Non rubare le idee di altri blog… prendile in prestito!
8) Non dire falsa testimonianza, non scrivere cose non vere

9) Non desiderare i blog d’altri, amici o concorrenti che siano

10) Non desiderare le informazioni degli altri, rispettali!!

Quello che vogliamo fare

Semplicemente alzare la voce…
Niente di astratto o impossibile da fare…ma cominciamo a farci sentire anche perché l’impotenza è un brutto male…
Quindi ho pensato di sviluppare la cosa così:

- Creazione di un simbolo o banner o elemento visivo in genere che diventi un marchio d’appartenenza
- Costruzione di una idea che diventi con un semplice tam-tam di blogger, una notizia
- Comunicato stampa a giornali, riviste on line, tv nazionali e non, giornali locali, blog,
- Raccolta di esperienze a supporto della necessità di cambiare qualcosa

Questo è naturalmente un classico schema di comunicazione base… niente di troppo elaborato e bisogna capire il successo o meno della cosa. Vi chiedo di procedere per passi piccoli, se siete interessati ora la prima fase è un simbolo…che sia intelligente e attinente…per il resto parliamo di precarietà lavorativa…SBIZZARRITEVI!

Poi faremo circolare per un po’ questo simbolo e vediamo cosa si ottiene…dopo di che si passerà al passo successivo… per ogni fase e per ogni azione viene richiesta la vostra partecipazione, non posso pensare che non abbiate esperienze, non posso pensare che siate soddisfatti della vostra realtà lavorativa…

Se sbaglio correggetemi ma se ho scritto giusto proviamo a farci sentire, siamo blogger tutti i giorni vogliamo far sentire la nostra voce…

vogliouncontratto@email.it

Piccole regole per il successo

Dunque per avere diciamo successo bisogna applicare alcune regole d’oro:

- fare la simpatica svampita con gli uomini…meglio se ultra 50enni e sudaticci…ma di posizione!!!
- Fare la valletta…quella che te la fa vedere ma non te la da se non gli offri un posto…
- Fare sempre finta di non capire, alla fine i giornalisti smettono di fare le domande...per stanchezza
- Avere una relazione con un uomo ricco e affermato e fingere di essere innamorati

In una parola Elisabetta Gregoraci…che oggi è uscita con un bel calendario…vestita e ha dichiarato:

“Quelle intercettazioni restano un dolore per me e se non avessi avuto il compagno che ho, forte, e una famiglia alle spalle altrettanto forte, non credo che ne sarei uscita. Ho sofferto moltissimo".

Sottotitolo per la gente sveglia e che usa ancora un po’ di cervello:”Ben vengano le intercettazioni, il sesso e la prostituzione…intanto mo so la Gregoraci e voi non siete niente…!!!!

Perchè si

La questione è nata per caso, in macchina di ritorno dal lavoro, nel traffico, quando si riflette meglio... ci si trova in due, una giovane coppia di ragazzi di 26 anni che sta per andare a vivere insieme...niente nozze..convivenza!!!

Ci si trova così una con un contratto in scadenza, l'altro con un pessimo contratto ma più lungo...

Per caso....si fanno due conti, e si capisce che poi i problemi ci sono...

E lì per caso si lancia la sfida... siamo blogger non possiamo fare a meno di parlare per post!!

"Perchè sì" è il nome della nostra idea, quella di farci sentire, far sapere che così non va bene, che non arriviamo alla fine del mese, che non possiamo permetterci una macchina, che non abbiamo ferie nè straordinari, che siamo stanchi di passare da contratto a contratto, da lavoro a lavoro, da stage a stage.

Ho votato sinistra e mi trovo a destra, dovevano cambiare i contratti di lavoro, assicurare più diritti ma io sto ancora così, con un contratto che sta per scadere e le spese da sostenere...

Certo potrei smettere di mangiare...ma ne ho bisogno!

E ogni tanto sento un certo prurito, non riesco più a stare ferma, a sopportare di essere ridicolizzata, e magari capita anche a voi.

Bhe noi abbiamo deciso di cominciare a fare qualcosa.

Qui troverete un indirizzo mail, cominciamo a sondare il terreno e vediamo se, e quante, saranno le risposte. Solo un favore, da blogger a blogger fate girare...il resto verra da sè!!!

Tanto peggio di così non puo' andare!

Non so bene come ci muoveremo..stiamo preparando un comunicato da mandare a tv e giornali, stiamo raccogliendo idee e spunti...insomma noi qualcosa la vogliamo fare...fateci sapere se siete dei nostri!

vogliouncontratto@email.it

Esistono donne..

Esistono donne che non meriterebbero di essere definite tali, uno sputo sulle persone che lavorano… non pensate subito a Grandi Sorelle o Vallette… c’è di peggio. Una categoria più becera, più infima e anche maleducata.

Oramai siamo abituati a vedere calendive sbarcare sull’Isola, donnine nude giorno e notte…ma personalmente nutro una avversione intima e profonda per questa donna…sto scrivendo di Silvia Rocca.

Oltre a essere un nulla televisivo è un nulla come identità umana e spirituale… un paio di tette che camminano…tutto qua!
Fin quando se en sta zitta da qualche parte mi va bene, ma quando spesa nuove trovate e finisce in interviste, mi sale un profondo odio per la li lei persona e non mi freno.

Ed ecco la sua nuova trovata…e ricordate lei in tutto quello che fa sta a tette fuori e sedere a vista… va a fa la spesa…la fa in topless, porta il cane a spasso lo fa in mini pantaloncini senza mutande… insomma è chiaro il soggetto? Ecco la sua intervista da Tgcom…

"Ero stufa di fare la vip e firmare autografi, così mi sono buttata nella musica... senza veli". Quasi per caso, Silvia Rocca ha inventato un'attività unica nel suo genere: la dj che fa lo striptease mentre mette i dischi, con la folla oceanica incollata in pista per vederla in topless. E mentre si prepara all'uscita del suo calendario 2007, il prossimo 20 ottobre, e all'esordio come cantante, si racconta a Tgcom.

Allegra e super-impegnata, Silvia esordisce elencandoci tutti gli appuntamenti che la vedranno sulla cresta dell'onda da qui alla fine dell'anno. A cominciare dall'uscita in edicola del suo sexy calendario "ispirato ai fumetti".

Come funziona nello specifico?
"Mentre metto i dischi, mi spoglio: ogni nuovo brano, tolgo un pezzo e il divertimento è assicurato".

Dopo la giornalista senza veli, dunque, ecco Silvia Rocca in versione "dj in topless". Come è nata questa idea?
"Per caso... volevo trovare un modo per sbaragliare la concorrenza, in un periodo in cui nelle discoteche i bravi dj sono più richiesti dei personaggi del mondo dello spettacolo. Ho aggiunto solo un elemento in più, piccante, che fosse un po' la mia caratteristica nel mondo".

E il riscontro del pubblico, come è stato?
"Direi un successo. A Roma ho tenuto in pista un'intera notte 3-4mila persone... un delirio".

I suoi ammiratori apprezzano, allora, la nuova Silvia?
"Di sicuro, e ci sono anche molte donne a guardarmi".

Vorrebbero forse essere al suo posto?
"No, in realtà credo che semplicemente mi ammirino"

A 32 anni, ha scoperto la Silvia-animatrice.
"Ho scoperto un'altra anima di me. Dietro al mixer mi scateno, canto, ballo, urlo e mi spoglio".


Per fare tutto questo si deve avere uno stupendo rapporto con il proprio corpo.
"Certamente, per me rimanere in topless sul set di un calendario o in una discoteca è come andare in spiaggia. E non temo i paparazzi".

Presto uscirà il terzo libro della sua collana di romanzi thriller a sfondo erotico, "L'occhio sul ghiaccio", poi il suo primo album da cantante e infine, tra una serata e l'altra passata a mixare, sta preparando una sua piccante autobiografia. Ma ha tempo per la sua vita privata?
"Per forza! Va tutto benissimo: sono fidanzatissima e innamoratissima. Tra i molti impegni riesco perfettamente a gestire la mia vita affettiva".

A quando le nozze?
"A sposarmi non ci penso proprio, ma...".

Ma?
"Voglio presto diventare mamma e sarebbe anche ora! Così io e il mio uomo stiamo mettendo in cantiere un bebè".

Preferirebbe un maschio o una femmina?
"Meglio due gemelli, così non scontentiamo nessuno".

Sarà una mamma che continuerà a fare la dj scoprendo il seno?
"Certo, lavorando nel week end riuscirò ad organizzarmi con il bimbo: tutta la settimana starà con me, il sabato e la domenica lo lascerò al papà. Un'organizzazione inappuntabile".

Vorrei commentare l’intervista ma non avendo modo di parlare sena offenderla ancora...lascio a voi i commenti…e mi faccio un caffè…se no l’ammazzo!!!

Lo fanno tutti, lo fanno spesso…c’è chi lo fa tutti i giorni e chi più volte al giorno… perché io non posso? Certo che posso, non ho voglia di lasciarmi scappare questa possibilità e quindi voglio farlo io pure..

L’hanno fatto Ambra Angiolini, Valentina Colombani, Brooke Schields, Cecchi Paone…insomma sto parlando dell’outing!!!!

La confessione più importante della mia vita, ecco di cosa parlo…dal momento che non è ho una precisa e semplice, ve ne faccio più di qualcuna…tanto per cambiare un po’ le carte in tavola, anche perché non mi piace proprio essere come gli altri:

- ho partecipato a “Non è la Rai”
- adoro lo zucchero filato…lo amo, lo venero…
- sta mattina non mi sono lavata le ascelle
- sono una anti-cognata, proprio non ci vado d’accordo
- ho bisogno di continue conferme
- amo la mia gatta fino all’eccesso
- mi lavo i denti anche 5 volte al giorno
- correggo la consegutio temporum dei miei familiari
- ho un’attenzione maniacale alla pelle del mio viso
- molto probabilmente se non fossi io a scrivere, non mi leggerei mai

E dal lettino dello psicanalista è tutto…saluti e a presto…con le stranezze di Elessa!!

Gentili bloggers

Scrivo da lavoro come ogni dì, stanca e un po’ malinconica, tra bombe nucleari e morti di guerra, tra omicidi familiari e pentimenti televisivi. Un po’ sbalordita dalla situazione che mi avvolge, ma attenta alle repliche e alle annotazioni.

Ripenso a navigare tra le strade del web, ma inciampo in situazioni che mi piacciono poco, gossip ridicolo e reality su personalità dall’indiscussa intelligenza. Ogni tanto si replica, e compare qualche film già visto con piacere, oppure scopro una nuova puntata del telefilm che non so più quando va in onda.

Riprendo allora a navigare, vi leggo, ci leggiamo, tra discorsi di polemica e analisi televisive, poi ancora gossip e a volte un po’ di politica. Lavoro e vi leggo, vi leggo e lavoro, ogni giorno la strada mi si pare difficile. Allora faccio un po’ di zapping, e mi ritrovo nella mia vita, oggi un po’ malinconica. Si dice meglio così che finta, la prendo per buona.

Sono un po’ stanca di sederi in giornali e di facce troppo note, non voglio per un po’ vedere finti ottimismi e semplificazioni concettuali, basta con i programmi ridicoli e con le mie confessioni, che oggi sarebbero solo noiose, quindi per oggi niente di niente.
Come per un buon programma vi lascio con un po’ di suspance, solo per oggi, domani si ritorna, con la testa più sgombra e lo stesso animo malinconico.

A domani!

L’uomo e la pompa di benzina

Avete mai visto gli uomini alle pompe di benzina?
Ieri mentre si era in viaggio io e il mio blogger, ci fermiamo sul raccordo, ad una stazione sia self service sia con benzinaio…

Fila self service…
E comincia lo show!!

Dunque abbiamo il primo pilota della domenica che scende, spegne la macchina e si guarda intorno!!! Comincia a stiracchiarsi le braccia e impugna un bel paio di guanti usa e getta…
Il soggetto è lento, mooolto lento a mettere benzina, legge tutte le istruzioni poste sulla macchina, e sta attento che il tubo sia dritto…poi con una accortezza maniacale mette il prezioso nettare…

Al momento del pagamento, chiacchiera…ora di domenica mattina presto, quando tutti abbiamo fretta e stiamo per questo al self service, lui si mette a chiacchiere con il cassiere, e sta li a disquisire del cielo e del sole, mentre la moglie in macchina si rompe e il cane abbia…e tu stai lì dietro in attesa che lui si dedica a spostarsi!!!

Poi c’è il preparato…quello che si vede che mette benzina spesso da solo, il soggetto si spazientisce dei lenti della domenica e che arriva, parcheggia, estrae la pompa con forza e via…basta tutto qua… sembra dire “Che ci vuole”

Ora manco fossero tutti benzinai mancati, gli uomini adorano le pompe di benzina, lenti e veloci sono soddisfatti nel mettere il pieno…a tal punto che con una moderna interpretazioni froidiana direi che la pompa di benzina sta all’uomo come lo shopping sta alla donna, o se preferite riinterpreto il complesso di Edipo in quello del Benzinaio… insomma quanto rumore per un po’ di virilità!

Candidata

Ok sono stata candidata per un nuovo concorso di....talenti!
Primo scoglio...veste grafica!!!
Bhe io credo molto nella grafica del mio blog l'ha fatta il mio blogger...
Comunque votatemi qui!

Viva- viva il fine settimana!

Ancora poco e inizia il fine settimana

cosa farò:

dormire,

andare in piscina,

vedere tv,

andare dal parrucchiere

uscire a fare compre

andare al mare

godermi la mia gattona

...........

cosa accadrà:

pulire la cucina

pulire la camera da letto

fare spesa

andare a un battesimo

Per favore ridatemi il liceo!

Ho un sassolino nella scarpa…

Ora non più.

Accadde nel marzo 2006 che un collega fu sgarbatamente licenziato, prima della fine del contratto, per cattivo comportamento aziendale.

Tal ragazzo X era entrato con me, come stagista poi confermato con contratto a tempo determinato.

Tal collega, insieme alla sua cricca, mi offendeva…naturalmente non davanti alla faccia, ma come i cretini di periferia, dietro le spalle…cosa mi dicevano…
Bhe i commenti andavano da “poco di buono” a “incapace”…e altri coloriti aggettivi.

Scacciato dall’azienda fece, diciamolo pure, una figura di merda…che ai tempi… mi fece dispiacere, ma anche felice, in fondo anche se non mi riconfermassero…io il mio lavoro l’ho fatto per tutto il tempo del contratto.

Poi la Elessa stronza…prima o poi si sarebbe vendicata. Accade sta mattina che mi viene detto, senza che me ne fregasse molto, che X ora lavora… la cosa mi vien detta da una di quella comitiva di sparlone…bhe l’occasione era troppo ghiotta…

F:“Sai che X lavora…, a Roma”
Io” E bhe?”

F:”Bhe fa lo stesso lavoro che faceva qua..”
Io: "Cioè non fa un cavolo…”

Lei cambia espressione e mi fa: “Ma come, che dici…”

Io:”Va la che con tutti i complimenti che andavate dicendo contro di me è già tanto che non ti mando a quel paese…anzi no sai una cosa…vai a quel paese…vacci con lui!”

Il contratto scadrà…il 15 novembre è vicino…ma io mi sento sempre più sollevata!

Accettasi consigli per diventare gnocca...la mia autostima vacilla e guardarmi allo specchio non è che risollevi l'umore... resto in attesa!!!!

A.A.A Lavori cercasi

Dunque:
- Iscrizione ai motori più noti di ricerca del lavoro- Fatto
- Ricerca di agenzie e mail varie – Fatto
- Invio di curriculum a chiunque – Fatto
- Aggiornamento dati nei server a cui ero iscritta- Fatto
- Acquisto di riviste poco economiche quanto inutili, di lavoro- Fatto

Che manca?

Ode alla donna normale

Dunque sfilano le taglia 38/40 o le taglie super da 180 Kg...

ma un vestito per una donna normale sapete farlo?

Nel caso abbiate dimenticato come è fatta una Donna uscite dei vostri mega palazzi o mega villone storiche mettete il naso di fuori...lì oltre la coltre di nube mattutina, lì troverete una donna normale...

O andate al mercato o in un supermarket, perchè le donne normali mangiano...

Ultimo consiglio...non ci prendete più in giro...siamo donne normali mica sceme!

Insomma come risolvere il problema della fuga dai reality, questa era la domanda che da giorni e giorni angoscia tutti. Per quelli che se lo domandano anche di notte, per quelli che in fila nel traffico lo chiedono a tutti...ansiogeni dei reality, ecco la risposta.

La fonte? La madre di tutti i reality, la fucina di cotanto idee geniali...la Magnolia. Eccovi il comunicato fresco fresco di stampa dalla Adnkronos:

Roma, 4 ott. (Adnkronos) - Verrebbe da dire: 'Tutti pazzi per il reality'. La notizia e' di quelle destinate a far parlare: su Raidue in primavera dovrebbe andare in onda un reality show registrato in un centro per la cura di disturbi mentali, i cui protagonisti saranno persone curate per problemi quali attacchi di panico, fobie, ossessioni, disturbi alimentari o sessuali, depressioni. A rivelarlo, aggiungendo che il programma sara' prodotto dalla Magnolia di Giorgio Gori, e' il settimanale ''Vita'' in edicola da sabato prossimo.

Chi fate entrare in clinica?

Poi dicono che siamo strani

Dei lavori in casa già sapete, delle prime avvisaglie di convivenza anche…e tra il delirio degli acquisti di oggi, nel mentre del casino tra arrivi di mobili e posizionamenti…ecco il mio blogger che mi scrive una mail, in rima, sui nostri futuri acquisti:

sempre piu' convinto del muro io sono, ma se le luci cambiamo
...e i piatti comprare dobbiamo
altrimenti come mangiamo?
i cavatelli li facciamo
la tavola l'abbiamo
ma senza forchetta come l'assaggiamo?

dio mio che lavorone!
e dobbiamo comprare ancora il tavolone!
magari come la cucina lo facciamo
ma cmq comprare lo dobbiamo!!

A me la felicità non mi si addice. La provo, me la guardo addosso ma proprio non ci vuole stare.
Sarà il tempo che a Roma è piovoso, sarà che ho cominciato a rinviare cv e ad attendere lo squillo.

Sarà tutto questo, ma nel momento in cui dovrei essere felice non lo sono..

Ogni tanto ci ricado e mi lascio tentare da umori strani, felicità o gioia...ma tutto dura un attimo, per fortuna, perchè in quei casi strani non so neanche come comportarmi.

La sfiga e la negatività, quelle le conosco talmente bene che ormai pranziamo e ceniamo insieme. Poi il paradosso: sto bene così!

Io della vita non c’ho capito un cavolo

Oramai è certezza matematica non solo non c’ho capito un cavolo, ma continuo a sbattermi mattina e sera senza ottenere niente. Da dove è nata questa profonda considerazione?

Ieri sera, davanti alla tv, mentre c’era “Sipario” su rete4.

Si perché mentre io mi alzo alle 6 e 45 per lavarmi, vestirmi, togliermi la forma del cuscino dalla guancia e mettermi in fila per un ora e 30 o due, a seconda del traffico, loro, altra gente fortunosa, s’alzano con calma, vanno alle terme, si fanno qualche comparsata qua e là…

Io lavoro per pagarmi la macchina e con la macchina ci vado a lavoro….
Lavoro per le bollette e il telefono…

Ho deciso ormai che se rinasco voglio diventare una specie di eremita, almeno non mi devo confrontare con microcefali dall’indubbie possibilità intellettuali e sentirmi cretina davanti alla loro comoda vita!

Mentre io lotto con l’armadio Ikea, i colleghi rompiballe, i piloti del traffico e invece di rimettermi a cercare lavori a cicli, potrei non rasarmi più, vivere al fresco di una caverna, alzarmi senza sveglia, non sentire la puzza del traffico e in più potrei mangiare senza un tempo limite…
Insomma io da questa vita per il momento ci vedo solo vantaggi!

Certa gente fa pena

Ci sono personalità che mi fanno davvero pena. Ieri sera da Costanzo si è consumata una bella messa in scena con tanto di principi e principesse, fattucchiere e bellocci…

Un caleidoscopio di personalità pietose e pronte a scusarsi di tutto…prima fanno poi si scusano.
E’ diventata una moda, l’importante è il finto pentimento.

Così ieri la preannunciata intervista a Vittorio Emanuele, quello che ci dava degli “Stronzi” e dei “Cornuti”, quello che ha ucciso un ragazzo e che è stato assolto…così due righe per ricordarvi!

Solo nel paese del ridicolo pensiero, e delle menti assopite si possono accettare tali interviste, fatte poi da una specie di giornalista, che ai tempi aveva stoffa, ma che ora sarebbe il caso si riposasse o si dedicasse al giardinaggio.

Così ieri sera Vittorio Emanuele di Savoia ammette: "Mi sono fatto del male, Sono stato coinvolto senza saperlo, avrò fatto delle cattive scelte, degli errori, e me ne scuso pubblicamente".

Dunque lui non sapeva, non poteva sapere… e se le ha fatte si scusa…

Che razza di gente siamo, che genere di persone vogliamo essere, e soprattutto che cavolo d’intervista era?

Quindi lui gestiva un traffico di prostituzione senza saperlo, ha ucciso un ragazzo senza saperlo… cavolo non pensavo che esistesse gente così stupida, stupida da bersi queste bufale!

Alla considerazione di non ripetere più quelle parole cosa risponde il principe: Sarà difficile ripeterle, perché il cellulare non lo possiede più, ora ne fa a meno.

Non perché ha fatto schifo, no, solo perché non ha il cellulare.

Come si possono tollerare situazione del genere, cosa tramandiamo, cosa stiamo creando?
Quando si finisce per fare un programma televisivo, solo perché si è famosi per aver venduto il proprio corpo per lavorare, quando si finisce in tv a dire, davanti all’evidenza, che non è vero, cosa vogliamo dimostrare.

Siamo disposti ad accettare di tutto, cretine dal sesso facile per aver successo e assassini sfruttatori che finiscono in tv a fingere di essere cambiati, e che si fa, si applaude!!!

Perfetto continuate ad applaudire agli assassini, continuate a comprare i giornaletti con le mignottelle in copertina, continuate a discriminare, non usate il cervello mi raccomando

Non lottate forse anche voi per uno stipendio, non lavorate pure poi, non vi mettete in fila alla mattina, non tornate tardi la sera a casa stanchi per una giornata estenuante? E allora con una vita così perché tollerate che gente cretina possa ambire a posizioni del genere o al vostro rispetto, avete ancora un cervello o l’avete lasciato in naftalina!

Quando si comincia a fare dei progetti, cominci a ricercare una parziale sicurezza…attenzione dico parziale. Non ti aspetti di avere tutto ma rimane sempre un neo, lo stesso che rimane anche se non hai progetti di vita comune…il lavoro!

Il punto è buttarsi perché tanto il lavoro non si torva comunque.

Mancano un mese e 13 giorni e il mio contratto di lavoro va a farsi benedire, non ho anticipazioni di alcun tipo, non so se rimango o se mi mandano via, cosa per altro neanche tanto improbabile, non so quindi dove finirò, dopo nove mesi passati da un lavoro all’altro a capire e a imparare non qualificati settori allo stesso stipendio..

Il dubbio resta e non so come comportarmi… ma sono ansiosa!