mercoledì, agosto 23, 2006

Ci vuole coraggio

Sono coraggiosa, arrabbiata, ma coraggiosa. Ferma come sempre. Non mi devo lasciare prendere dalla noia ma se non reagisco divento matta.

Dopo una riunione lampo e una sgridata lampo mi sono alzata dalla sedia con un groppo alla gola che avrei voluto piangere per almeno un’ ora.

Ma sono stata forte e molto discreta, la discrezione e l’apparenza devono essere perfette, perfetta in apparenza.

La situazione al lavoro è assolutamente ridicola ma penso ad altro, se penso ad altro la situazione migliora, ma i pensieri riaffiorano e si attorcigliano su se stessi.

Schiena dritta, pancia in dentro e via, due piani a piedi per ricominciare la routine.

Non meritano la rabbia ma quanto mi scoccia e quanto trovo ridicola questa situazione. Che durante la ramanzina immeritata, la mia mente non ha colto subito l’evoluzione che la discussione avrebbe avuto e come al solito ho mitizzato i discorsi e pensavo che la mia attività venisse presa un pochino sul serio, invece vengo criticata perché ultima arrivata o perché di minore peso aziendale, comunque da oggi devo finirla di mitizzare e immaginare, non mi fa bene!

7 commenti:

gds75 ha detto...

hai tutta la mia solidarietà.
nell'ultimo anno il mio lavoro è stato solo ricettacolo di aspettative non verificate, di promesse non mantenute e di promesse mantenute a metà (che fanno incazzare anche di più).
Quando ti chiedono cento e tu dai 120 (valutazione ufficiale di un anno di lavoro) pretendi di essere ripagato (promosso) e allora chiedi 3 e ti garantiscono 2 ma alla fine ti danno 1.
quanta rabbia puoi dissimulare?
quanti pianti puoi evitare?
quanti rospi puoi ingoiare?
ho un solo consiglio sfogati quanto più possibile, altrimenti col tempo di sfogo di rabbia ne farai solo uno, magari per una cazzata, ma gli vomiterai addosso tutto quello che si è accumulato, il che risulterà dannatamente sproporionato.
sfogati anche perchè credimi non ne vale la pena.

Elessa ha detto...

Magari si potesse, ogni mossa sbagliata è motivo di allontanemento e per ogni.intendo tutto..se non dici si anche quando pensi no...si è allontanati...con ogni tipo di contratto, contro ogni regola, non si deve e basta...
magari potessi reagire con educazione s'intende ma qui no, qui no.

Anonimo ha detto...

Non ti fidare MAI di nessuno, te lo dice uno che ha lavorato anni in un ufficio e...per volontà adesso ha smesso e fa altro.
Ciao da Napoli

Elessa ha detto...

Antonello grazie per il consiglio credo che lo metterò in pratica perchè è un casino ogni cosa viene stropiata o cambiata...un covo di serpi..ma per curiosità che fai ora?

Massi ha detto...

Ovviamente ti capisco benissimo e mi dispiace sapere che ti ritrovi in una situazione simile alla mia :(

Elessa ha detto...

ma io certi ambienti di lavoor non li capisco proprio...cmq sopportiamo e stiamo a vedere...a qualcosa s'arriverà!

gds75 ha detto...

mi pare che ogni luogo di lavoro sia uguale.... mi farebbe piacere sentire qualche soddisfatto per capire come fa ad esserlo...