Dategli tutto 2
Continua la sagra del “Signore del palinsesto” anzi signori perché dove c’è Costanzo c’è De Filippi..cmq rivela l’Espresso in uscita domani che lo sciopero die giornalisti è stato bloccato e la situazione si è evoluta in una direzione particolare. Facciamo il punto:
Il progetto "Pomeriggiando" (titolo di prova) è stato congelato per non irritare i giornalisti del primo Tg del Biscione. Ma dietro quest'ultimo episodio si intravede una spaccatura interna a Mediaset. Piersilvio Berlusconi sarebbe furioso per le "esternazioni" di mentre dalla Rti arriva la ciambella di salvataggio: il direttore generale contenuti Alessandro Salem e il vicepresidente Niccolò Querci mediano per scongiurare la partenza di Costanzo (si dice che si sia fatta avanti Sky), dandogli i progetti di cui si era parlato (oltre a Verissimo, la parte finale della Buona Domenica affidata a Paola Perego). E per il gennaio 2007 era già allo studio un nuovo talk show, erede del "Costanzo Show"…
…Maurizio Costanzo avrebbe lanciato al vicepresidente Piersilvio Berlusconi il suo ultimatum, con scadenza lunedì 5 giugno: "O trasformiamo in contratti le nostre strette di mano" ha detto "oppure io e Maria (De Filippi) ce ne andiamo". E' questo il retroscena finale di una lunga trattativa, che vede contrapposti il conduttore e la moglie ai vertici di Mediaset. Al centro della sfida il palinsesto autunno-inverno di Canale 5, e non solo. I vertici aziendali sono ossessionati dalla "contrazione della pubblicità" e dalle "spese in eccesso". Alla De Filippi è stato chiesto di operare dolorosi tagli, un discorso simile viene fatto a Costanzo per Buona Domenica: l'obiettivo concordato, fino a prima della grande rissa, era ridurre i 700 mila euro spesi per ogni puntata dello show domenicale a 450. Costanzo avrebbe scelto quindi di tenersi la fascia dalle 18.50 alle 20 di Buona Domenica, riempiendola con due interviste, lasciando il resto a Paola Perego, impegnata in un reality con i ragazzi espulsi dagli altri reality Mediaset.
…In parallelo, racconta un testimone della trattativa, Maurizio Costanzo ha chiesto anche a Piersilvio Berlusconi di riavere due serate settimanali su Canale 5. Ma dopo inutili tira e molla, s'è visto costretto ad alzare bandiera bianca. Così ha accettato la controfferta che rimaneva sul piatto: passare dalla fascia quotidiana mattutina a quella pomeridiana di Verissimo.
In conclusione Costanzo potrebbe non avere quello che ha richiesto…un colpo basso per il baffo nazionale che potrebbe perdere il trono e la De Filippi potrebbe, dico potrebbe, smettere di impazzare nella tv con i suoi corteggiatori e attricette varie…naturalmente questo va solamente a nostro vantaggio, voglio dire ci serve una pausa dalle sciocchezze televisive di Costanzo e dei suoi Boys ed è ora che la gente impari a lavorare per comparire in tv e non a fare da spalla al Costanzo.
Forse, forse, l’unica persona delusa, sarà la mia nonnina che piange i suoi bei sabato sera davanti a “C’è posta per te” ma credetemi, tra un minuto, se lo sarà dimenticato!
Il progetto "Pomeriggiando" (titolo di prova) è stato congelato per non irritare i giornalisti del primo Tg del Biscione. Ma dietro quest'ultimo episodio si intravede una spaccatura interna a Mediaset. Piersilvio Berlusconi sarebbe furioso per le "esternazioni" di mentre dalla Rti arriva la ciambella di salvataggio: il direttore generale contenuti Alessandro Salem e il vicepresidente Niccolò Querci mediano per scongiurare la partenza di Costanzo (si dice che si sia fatta avanti Sky), dandogli i progetti di cui si era parlato (oltre a Verissimo, la parte finale della Buona Domenica affidata a Paola Perego). E per il gennaio 2007 era già allo studio un nuovo talk show, erede del "Costanzo Show"…
…Maurizio Costanzo avrebbe lanciato al vicepresidente Piersilvio Berlusconi il suo ultimatum, con scadenza lunedì 5 giugno: "O trasformiamo in contratti le nostre strette di mano" ha detto "oppure io e Maria (De Filippi) ce ne andiamo". E' questo il retroscena finale di una lunga trattativa, che vede contrapposti il conduttore e la moglie ai vertici di Mediaset. Al centro della sfida il palinsesto autunno-inverno di Canale 5, e non solo. I vertici aziendali sono ossessionati dalla "contrazione della pubblicità" e dalle "spese in eccesso". Alla De Filippi è stato chiesto di operare dolorosi tagli, un discorso simile viene fatto a Costanzo per Buona Domenica: l'obiettivo concordato, fino a prima della grande rissa, era ridurre i 700 mila euro spesi per ogni puntata dello show domenicale a 450. Costanzo avrebbe scelto quindi di tenersi la fascia dalle 18.50 alle 20 di Buona Domenica, riempiendola con due interviste, lasciando il resto a Paola Perego, impegnata in un reality con i ragazzi espulsi dagli altri reality Mediaset.
…In parallelo, racconta un testimone della trattativa, Maurizio Costanzo ha chiesto anche a Piersilvio Berlusconi di riavere due serate settimanali su Canale 5. Ma dopo inutili tira e molla, s'è visto costretto ad alzare bandiera bianca. Così ha accettato la controfferta che rimaneva sul piatto: passare dalla fascia quotidiana mattutina a quella pomeridiana di Verissimo.
In conclusione Costanzo potrebbe non avere quello che ha richiesto…un colpo basso per il baffo nazionale che potrebbe perdere il trono e la De Filippi potrebbe, dico potrebbe, smettere di impazzare nella tv con i suoi corteggiatori e attricette varie…naturalmente questo va solamente a nostro vantaggio, voglio dire ci serve una pausa dalle sciocchezze televisive di Costanzo e dei suoi Boys ed è ora che la gente impari a lavorare per comparire in tv e non a fare da spalla al Costanzo.
Forse, forse, l’unica persona delusa, sarà la mia nonnina che piange i suoi bei sabato sera davanti a “C’è posta per te” ma credetemi, tra un minuto, se lo sarà dimenticato!
1 commento:
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