Analisi dell’età
Dopo vari confronti e indagini tra colleghi e amici sono giunta alla conclusione che ogni età ha una sua tappa obbligata, ogni età ha una specifica esperienza che deve essere fatta perché ci si senta vivi, così con un piccolo volo nella memoria, piccolo perché non sono mica una cariatide, e dopo un’attenta analisi sociologica effettuata con il metodo della comparazione, sono arrivata a certe conclusioni:
Dai 14 ai 17 anni: è l’età del motorino e dei giardinetti. Punto di ritrovo ideale perché nascosto dalla strada che ti tiene al sicuro e che ti permette di nasconderti ove accadesse l’irreparabile: ti vedesse un tuo genitore o peggio un loro amico, che si sa ingigantisce sempre le cose. Così ci si ritrovava tra altalene e scivoli a chiacchierare e a fumacchiare…
A18 anni: è la fase del fighetto a ogni costo e devo trovarmi uno stile che possa attrarre amicizie e che mi permetta di distinguermi. Comincio a conciarmi il più possibile trasandato ma chic, opto per abbinamenti strani di colore e uso la maglia di Superman, uso ancora il motorino ma è rotto e cerco di avere un distacco verso tutto quello che mi ruota intorno, vado a feste di 18 anni dove si balla e si comincia a bere. Feste tra compagni di scuola e nuove conoscenze, sbragati sui divanetti a chiacchierare o a prendere in giro chi balla: Sfigati!!
Dai 19 ai 22 anni : Qualcuno ha la prima macchina e ci si può allontanare dal paese, lo facevo anche in motorino ma con la macchina è meglio…si fa la fila al Pincio e non si sa dove andare…ma si va! Le ragazze sono strane e i maschi instupiditi dagli ormoni, ma comincio a conoscere i pub e vado spesso ai concerti gratuiti, musichetta alternativa o di tendenza…mi piacciono ancora le feste ma basta con le maschere di carnevale e cominciano i primi viaggi con amici…di solito Rimini e Riccione, ma anche estero, capitali europee per lo più.
Dai 23 ai 26 anni: comincia a trovarti un lavoro, perché se non studi devi lavorare e se studi devi fare esperienza, l’importante è avere quattro soldi in tasca per girare, come non so, ma basta girare. Magari ti sei già trovata il tipo giusto o lo cerchi con le amiche, ti senti indipendente e sei piena di vita…fai tardissimo la sera e cerchi di conquistare piu’ ragazzi possibili…
Dai 27 ai 30 anni: il crollo…emotivo…cominci a pensare di essere vecchio, se sei single non capisci il perché e esci per cercarti un rifugio, gli amici sono tanti spesso quelli di sempre e passi le serate a ricordare quando eravamo…E’ una vera fase malinconia più che un passaggio ai 30 sembra un ricordo dei 20…
Dai 31 in poi si comincia a dividerci, c’è chi si fidanza, chi convive e chi si sposa, c’è chi rimane legato agli anni andati e chi li rifiuta completamente, ogni cosa ha un suo orario, lavoro, uscite e amicizie. Qualcuno ha figli e combatte con loro, qualcun è divorziato e ricerca la gioventù, i vestiti si fanno più seri e meno sbarazzini, i colori diventano meno accesi e si comincia a fare ginnastica, i muscoli sono meno sodi e la pancetta avanza…qualcuno ha anche perso i capelli…e la disperazione più grande…si comincia a vedere la nuova generazione come pazza e strana…siamo vecchi!
Dai 14 ai 17 anni: è l’età del motorino e dei giardinetti. Punto di ritrovo ideale perché nascosto dalla strada che ti tiene al sicuro e che ti permette di nasconderti ove accadesse l’irreparabile: ti vedesse un tuo genitore o peggio un loro amico, che si sa ingigantisce sempre le cose. Così ci si ritrovava tra altalene e scivoli a chiacchierare e a fumacchiare…
A18 anni: è la fase del fighetto a ogni costo e devo trovarmi uno stile che possa attrarre amicizie e che mi permetta di distinguermi. Comincio a conciarmi il più possibile trasandato ma chic, opto per abbinamenti strani di colore e uso la maglia di Superman, uso ancora il motorino ma è rotto e cerco di avere un distacco verso tutto quello che mi ruota intorno, vado a feste di 18 anni dove si balla e si comincia a bere. Feste tra compagni di scuola e nuove conoscenze, sbragati sui divanetti a chiacchierare o a prendere in giro chi balla: Sfigati!!
Dai 19 ai 22 anni : Qualcuno ha la prima macchina e ci si può allontanare dal paese, lo facevo anche in motorino ma con la macchina è meglio…si fa la fila al Pincio e non si sa dove andare…ma si va! Le ragazze sono strane e i maschi instupiditi dagli ormoni, ma comincio a conoscere i pub e vado spesso ai concerti gratuiti, musichetta alternativa o di tendenza…mi piacciono ancora le feste ma basta con le maschere di carnevale e cominciano i primi viaggi con amici…di solito Rimini e Riccione, ma anche estero, capitali europee per lo più.
Dai 23 ai 26 anni: comincia a trovarti un lavoro, perché se non studi devi lavorare e se studi devi fare esperienza, l’importante è avere quattro soldi in tasca per girare, come non so, ma basta girare. Magari ti sei già trovata il tipo giusto o lo cerchi con le amiche, ti senti indipendente e sei piena di vita…fai tardissimo la sera e cerchi di conquistare piu’ ragazzi possibili…
Dai 27 ai 30 anni: il crollo…emotivo…cominci a pensare di essere vecchio, se sei single non capisci il perché e esci per cercarti un rifugio, gli amici sono tanti spesso quelli di sempre e passi le serate a ricordare quando eravamo…E’ una vera fase malinconia più che un passaggio ai 30 sembra un ricordo dei 20…
Dai 31 in poi si comincia a dividerci, c’è chi si fidanza, chi convive e chi si sposa, c’è chi rimane legato agli anni andati e chi li rifiuta completamente, ogni cosa ha un suo orario, lavoro, uscite e amicizie. Qualcuno ha figli e combatte con loro, qualcun è divorziato e ricerca la gioventù, i vestiti si fanno più seri e meno sbarazzini, i colori diventano meno accesi e si comincia a fare ginnastica, i muscoli sono meno sodi e la pancetta avanza…qualcuno ha anche perso i capelli…e la disperazione più grande…si comincia a vedere la nuova generazione come pazza e strana…siamo vecchi!
5 commenti:
COME DISTRUGGERE UN UOMO... ;-) \ :-(
Perchè?
Io ho tutte le tappe sballate.. :\
A bhe...non è che sono assolute:)
No ma le mie sono sballate di decenni!!! :D
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