giovedì, giugno 15, 2006

Libertà ai nani

Sicuramente vi sarà capitato di vedere nei giardini quei deliziosi cappelli a punta rossi e quelle guanciotte paffutelle: sono i nani da giardino, che popolano le nostre case e che riempiono di colore le nostre piante.

Per salvarli o meglio liberarli dalla costrizione dei nostri giardini è nato il “Fronte di liberazione dei nani da giardino” che dall'inizio di maggio ha liberato una sessantina di statuine portandole via in varie località della zona meridionale del Cantone Friburgo. I furti hanno lo scopo di ridare la libertà agli amici di Biancaneve.

Ci sono da qualche anno dei veri e propri «movimenti» non soltanto in Svizzera, ma anche in Francia e in Italia, che si organizzano per «liberare» i nani. Costruendo, da quella che in origine era una semplice questione di gusto (o cattivo gusto), una vera «filosofia» che viene riproposta sui siti dove, i ladri con un passamontagna si fanno fotografare dopo le proprie «missioni», ovvero i furti di nanetti nei giardini.

Il movimento è recente, nasce alla fine degli anni Novanta, dapprima in Francia poi in altri Paesi europei, negli Stati Uniti e in Canada. Il Flng-Francia sostiene che 4.205 nani da giardino sono finora stati liberati. La «popolazione» europea di nani è stimata in circa 30 milioni di statuine.

In Italia il più famoso tra i movimenti è il Malag, che come cita il suo sito è un movimento volontario e senza fini di lucro che ha come obiettivo la liberazione delle anime dei nanetti da giardino, imprigionati in corpi di gesso da uomini senza pietà e ridotta in schiavitù in giardini sempre verdi.

Costretti a stare sotto la pioggia e sotto il gelo, i deliziosi amici dei nostri giardini rivendicano il diritto all’indipendenza, hanno bisogno di ritornare nel bosco nel loro ambiente, tra i loro amici alberi e gli animali.

I nani liberati dall’associazione sono 381 e l’ultima missione ha liberato è un nano con tronco, lo vedete in foto.

Come ogni buona associazione hanno anche un inno di liberazione del nanetto che potete sentire ciccando sul link del corriere.it

5 commenti:

Massi ha detto...

Ma la gente non ha veramente un cazzo da fare!!

popular ha detto...

oddio lo voglio fare anch'io!

Elessa ha detto...

Ma quasi quasi:)..

Massi ha detto...

Fancazzisti pure voi?!?!?! :D

Elessa ha detto...

Più che altro la trovo una fuga romantica...ma sia io sono davveeero strana:)