Adolescenti e look!!
Grande caldo e Roma è davvero afosa, tutte motivazioni valide agli spogliarelli estivi e buone per giustificare certi abbigliamenti, ma sta mattina la situazione è diventata tragica.
Chiuse le scuole, gli adolescenti stanno impazzando in giro alla ricerca di una compagna estiva, intenti nel corteggiamento offrono incosciamente un deprimente quadretto sociale sulle tecniche di abbordaggio ma soprattutto sull’abbigliamento da avere.
Come sempre l’uomo adolescente si rispecchia in due categorie l’alternativo e quello alla moda.
L’adolescente alternativo legge molto, porta a volte gli occhiali ma non certo per vedere, ama i sandali aperti e senza calzino e le magliette con le maniche larghe. I colori sono autunnali e usa molto il pantalone corto, non eccessivamente corto ma quanto basta per mettere in mostra le ginocchia, porta una tracolla abbinata e spesso opta per un taglio di capelli lungo o comunque tendente al lungo. Un look facile e veloce ma spesso poco utile all’abbordaggio, perché la ragazzetta adolescente difficilmente lo nota almeno che non abbia una predilezione per questo tipo di maschietto.
L’altro il tipo alla moda è più costruito, ama il capello corto e gelatinato, occhiale da sole a specchio o colorato. Il look, più curato può raggiungere livelli osceni, come quello che sta mane mi si para davanti e che io ho fatto attraversare per godermelo tutto. Portava un jeans strappato bianco con tanga a vista, camicia completamente sbottonata, pelazzo sul petto, non sto più a chiedermi come facciano ad avere quei peli a 16anni, e tra la foresta la croce d'oro più grossa che abbia mai visto, spunta tutta scintillante con brillante al centro e bordo dorato. Se ne stava massiccia al centro della camicia e ballonzolava di qua e di là. Seguendo con la coda dell’occhio ha raggiunto un gruppo di altri simili per l’uscita al centro. Uno aveva una pettinatura a schiaffo con il ciuffo verso destra e una camicia rosa, sembra il colore dell’estate 2006, e un cappellino rosa e, coordinato, il tanga rosa che spunta dal pantaloncino bianco…pantaloncino…!!!
Il terzo, più discreto indossava una maglietta nera e un jeans scolorito, ma portava infradito tempestati di brillantini…forse rubati alla sorella più piccola e infine un orecchino sbrilluccicante.
Cosa mi ha insegnato questa esperienza?
Innanzitutto che gli adolescenti amano abbinare i colori, cercano o almeno s’impegnano nel pandant, che amano molto le pinzette e che sono molto cattolici!! Forse alla domenica ascoltano il papa, perché non vedevo quelle croci dagli anni del catechismo!
Chiuse le scuole, gli adolescenti stanno impazzando in giro alla ricerca di una compagna estiva, intenti nel corteggiamento offrono incosciamente un deprimente quadretto sociale sulle tecniche di abbordaggio ma soprattutto sull’abbigliamento da avere.
Come sempre l’uomo adolescente si rispecchia in due categorie l’alternativo e quello alla moda.
L’adolescente alternativo legge molto, porta a volte gli occhiali ma non certo per vedere, ama i sandali aperti e senza calzino e le magliette con le maniche larghe. I colori sono autunnali e usa molto il pantalone corto, non eccessivamente corto ma quanto basta per mettere in mostra le ginocchia, porta una tracolla abbinata e spesso opta per un taglio di capelli lungo o comunque tendente al lungo. Un look facile e veloce ma spesso poco utile all’abbordaggio, perché la ragazzetta adolescente difficilmente lo nota almeno che non abbia una predilezione per questo tipo di maschietto.
L’altro il tipo alla moda è più costruito, ama il capello corto e gelatinato, occhiale da sole a specchio o colorato. Il look, più curato può raggiungere livelli osceni, come quello che sta mane mi si para davanti e che io ho fatto attraversare per godermelo tutto. Portava un jeans strappato bianco con tanga a vista, camicia completamente sbottonata, pelazzo sul petto, non sto più a chiedermi come facciano ad avere quei peli a 16anni, e tra la foresta la croce d'oro più grossa che abbia mai visto, spunta tutta scintillante con brillante al centro e bordo dorato. Se ne stava massiccia al centro della camicia e ballonzolava di qua e di là. Seguendo con la coda dell’occhio ha raggiunto un gruppo di altri simili per l’uscita al centro. Uno aveva una pettinatura a schiaffo con il ciuffo verso destra e una camicia rosa, sembra il colore dell’estate 2006, e un cappellino rosa e, coordinato, il tanga rosa che spunta dal pantaloncino bianco…pantaloncino…!!!
Il terzo, più discreto indossava una maglietta nera e un jeans scolorito, ma portava infradito tempestati di brillantini…forse rubati alla sorella più piccola e infine un orecchino sbrilluccicante.
Cosa mi ha insegnato questa esperienza?
Innanzitutto che gli adolescenti amano abbinare i colori, cercano o almeno s’impegnano nel pandant, che amano molto le pinzette e che sono molto cattolici!! Forse alla domenica ascoltano il papa, perché non vedevo quelle croci dagli anni del catechismo!
Nessun commento:
Posta un commento