Maleducazione cittadina
Quante volte vi è capitato di respirare il fumo di una sigaretta, di venir disturbati da pesanti grida e complimenti osceni, di dover subire conversazione accalorare del telefonino del vicino, magari mentre siete al cinema…per tutte queste volte e anche per le future, e credetemi ci saranno, arriva un manuale di bon ton metropolitano, una vademecum sul comportamento da tenere nella città, un modo per rinfrescare a chi avesse dimenticato che l’educazione va tenuta anche fuori casa.
Così dal momento che c’è n’è bisogno arriva questo nuovo libello di comportamento che sfidando ogni normale regola di educazione si propone di aggiornare i nostri comportamenti anche in metro o in strada.
Si comincia con il metrò, vi sarà capitato di trovarvi faccia a faccia con il giornale del vicino e, presi anche dal non saper che fare cominciate a sbirciare le notizie, così per ammazzare il tempo, bhe il manuale dice: «leggere il giornale del vicino a sbafo è sempre vietato», a meno che non ci sia «un fatto di cronaca talmente importante da essere necessario saperne di più». Inoltre in metrò e autobus è vietato mangiare perché «Il tuo orribile cibo finirà di sicuro addosso a chi ti è intorno». Come di cattivo gusto, con un livello 8 di maleducazione, sempre su bus, tram e metrò, è «strapparsi le ciglia e le pellicine delle unghie e usare il filo interdentale. Per favore non fatelo è ripugnante!
Passiamo poi alla educazione in senso stretto…ci hanno insegnato a cedere il posto agli anziani ma con la penuria di posti che c’è in autobus di solito almeno che l’anziano non ha il tesserino d’invalidità e/o una gamba di legno e/o un occhio di vetro difficilmente ci alziamo, il bon ton metropolitano dice: «non offrire il posto in metrò a un anziano ha un grado di maleducazione pari a 10».
Parafrasando questo manuale e aggiornandolo con la situazione italiana, avrei una piccola aggiunta da fare: Non parlare con la bocca piena, non interessa a nessuno il contenuto del tuo bolo mefitico e, per favore, evitate di gridare contro alle belle ragazze, magari immaginate che sia vostra figlia, a nessuno interessa conoscere il vostro livello ormonale, nemmeno alla città!!
Così dal momento che c’è n’è bisogno arriva questo nuovo libello di comportamento che sfidando ogni normale regola di educazione si propone di aggiornare i nostri comportamenti anche in metro o in strada.
Si comincia con il metrò, vi sarà capitato di trovarvi faccia a faccia con il giornale del vicino e, presi anche dal non saper che fare cominciate a sbirciare le notizie, così per ammazzare il tempo, bhe il manuale dice: «leggere il giornale del vicino a sbafo è sempre vietato», a meno che non ci sia «un fatto di cronaca talmente importante da essere necessario saperne di più». Inoltre in metrò e autobus è vietato mangiare perché «Il tuo orribile cibo finirà di sicuro addosso a chi ti è intorno». Come di cattivo gusto, con un livello 8 di maleducazione, sempre su bus, tram e metrò, è «strapparsi le ciglia e le pellicine delle unghie e usare il filo interdentale. Per favore non fatelo è ripugnante!
Passiamo poi alla educazione in senso stretto…ci hanno insegnato a cedere il posto agli anziani ma con la penuria di posti che c’è in autobus di solito almeno che l’anziano non ha il tesserino d’invalidità e/o una gamba di legno e/o un occhio di vetro difficilmente ci alziamo, il bon ton metropolitano dice: «non offrire il posto in metrò a un anziano ha un grado di maleducazione pari a 10».
Parafrasando questo manuale e aggiornandolo con la situazione italiana, avrei una piccola aggiunta da fare: Non parlare con la bocca piena, non interessa a nessuno il contenuto del tuo bolo mefitico e, per favore, evitate di gridare contro alle belle ragazze, magari immaginate che sia vostra figlia, a nessuno interessa conoscere il vostro livello ormonale, nemmeno alla città!!
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