martedì, luglio 18, 2006

Quello che vediamo è quello che desideriamo?

Una nuova indagine della Cornell University ha dimostrato che ciò che si vuole controlla le scelte del nostro cervello, i desideri della nostra mente influenzano quello che vediamo.
E’ forse questa nuova analisi il motivo dell’innamoramento?

Questa ricerca supportata da esperimenti che hanno coinvolto 412 soggetti ha sottolineato come la nostra vista sia condizionata dai nostri desideri e come quello che desideriamo di vedere compare, anche se in realtà stiamo vedendo una macchia incolore o prima di forma.

Vediamo davvero quello che desideriamo di vedere?
Se così fosse la soggettività della mente è tale che si rende complicata la sua imparzialità, soprattutto davanti al desiderio e al bisogno, quando siamo innamorati è la nostra mente che ci fa vedere corrisposti? Una fase difficile come quella dell’innamoramento non corrisposto sarebbe più facile da superare se sapessimo che è la nostra mente che ci proietta certe immagini, abbiamo forse trovato come superare profonde crisi esistenziali?
Credo che l’intento dei ricercatori non sia quello di fermarsi all’analisi dell’immagine né tanto meno sulla questione sentimentale, ma non riesco a non pensare quanto meno si soffrisse se fossimo in grado di capire certi processi mentali, un’analisi di questo genere permetterebbe a molti adolescenti di superare dolorosi amori irraggiungibili, a saperlo che è tutta colpa delle nostre proiezioni!

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